La Formula 1 sbarca in Qatar?
Dopo l'ufficializzazione della gara di Baku del 2016 oltre alle new entry nel calendario Mondiale negli ultimi anni come Corea del Sud, India, Singapore, Abu Dhabi, Bahrain e Russia, ecco che il Qatar si candida per portare il circus della Formula 1 per farsi conoscere maggiormente a livello internazionale. Secondo Motorsport già dal 2016, o al massimo dal 2017, il paese mediorientale potrebbe entrare a far parte del circus con il circuito di Losail. Secondo le voci raccolte dalla rivista inglese le contrattazioni sarebbero a buon punto e proprio per questo che è molto probabile una prossima conferma di questa ennesima tappa nel Mondiale di Formula 1. Il Losail International Circuit è stato costruito nel 2004 ed è costato 58 milioni di euro. Si tratta di un tracciato lungo 5 km e 380 metri e possiede tutte le omologazioni del caso della FIA (oltre che della FIM) ed è circondato da erba artificiale per limitare l'afflusso di sabbia dal vicino deserto. Venne inaugurato nel 2004 con il Marlboro Grand Prix of Qatar, vinto da Sete Gibernau, e da quell'anno ha ospitato sempre una prova del Mondiale MotoGP. Dal 2008 sono stati installati dei riflettori per poter svolgere competizioni anche in notturna. Nel 2009 ha ospitato una prova in notturna della GP2 Asia Series, con le due gare vinte dagli attuali piloti della Force India Nico Hulkenberg e Sergio Pérez. Quest'anno, dopo 5 anni di attesa, sul circuito è tornata a correre anche la Superbike, che vi ha disputato la gara conclusiva del Mondiale. Nonostante tutte le certificazioni FIA, il circuito di Losail ha bisogno di modifiche per rientrare negli standard necessari per la Formula 1. Ormai la migrazione verso Est della Formula 1 sembra inarrestabile.