La Formula 1 vale 1,7 miliardi di dollari

Dagli 1,3 miliardi del 2012 agli 1,7 della scorsa annata. In un anno gli utili della Formula 1 sono aumentati di 500 milioni di dollari. È la prima volta dal 1983, anno in cui Bernie Ecclestone e Paddy McNally divisero la Formula 1 in due tronconi (hospitality e sportivo), che vengono pubblicati i bilanci della massima competizione automobilistica. Tutto questo perchè fino a oggi le società erano "offshore" e non era richiesta la pubblicazione di conti pubblici. Adesso la CVC Capital Partners, società che detiene i diritti della Formula 1 di cui Ecclestone è amministratore delegato, ha modificato la sua struttura costituendo tre nuove società con base in Gran Bretagna: la Formula One Marketing, la Formula One Hospitality e la Event Services; e per questo motivo è richiesta la pubblicazione del bilancio 2013. Andiamo per gradi: i ricavi dalla struttura deputata all'Hospitality sono circa il 41% del totale (0,7 miliardi di dollari) e sono aumentati di circa 87,8 milioni di dollari nel 2013 nonostante la perdita del Gran Premio d'Europa rispetto all'anno precedente. L'aumento dei ricavi pubblicitari è di 53,4 milioni di dollari ed ha toccato la quota 259 milioni complessivi. Il resto del fatturato deriva dagli accordi televisivi: l'utile netto della Formula 1 è di circa 530,7 milioni di dollari. Gli utili complessivi della CVC, che possiede il 35% della Formula 1, sono giunti a un totale di 4,4 miliardi di dollari ma ad inizio anno erano state intavolate delle trattative per vendere l’intera quota al Liberty Group di John Malone. Sembra che il Gruppo CVC stia lavorando con Goldman & Sachs, Morgan Stanely e UBS per innalzare l’offerta pubblica iniziale (IPO) per l’asta dal miliardo a circa 3 miliardi di dollari che gli acquirenti interessati dovrebbero sborsare per acquisire la quota che la società amministrata da Ecclestone detiene.
A proposito delle trattative con Liberty Group Bernie Ecclestone ha dichiarato al Telegraph: “Non è cambiato nulla, penso che Malone sia ancora interessato, ed è incredibile per me che le persone impieghino così tanto tempo per fare qualcosa che dicono di voler fare. Non credo che la CVC venderà a breve, non prima della fine dell’anno questo è sicuro“.