video suggerito
video suggerito

La Lotus ha il permesso per lasciare Spa

Dopo le minacce di rimanere bloccati in Belgio, il team è tornato a Enstone ma l’operazione giudiziaria non è chiusa.
A cura di Vito Lamorte
12 CONDIVISIONI
Immagine

Il ritorno sul podio di Romain Grosjean non ha oscurato la brutta vicenda in cui è rimasta coinvolta la Lotus: la scuderia di Enstone ha molti problemi economici e si è trovata di fronte all'azione giudiziaria di un creditore che ha minacciato fino a sabato notte di bloccare le monoposto nel box. Addirittura era trapelata un'indiscrezione che prevedeva l'assenza del team nel prossimo appuntamento del circus a Monza. Oggi entrambe le Lotus di Romain Grosjean e Pastor Maldonado, e tutte le attrezzature del team di Enstone, possono finalmente lasciare il circuito di Spa-Francorchamps. In tutto, una decina di camion della scuderia hanno preso la strada per Enston perchè è stato raggiunto un primo accordo con la giustizia belga e Charles Pic, ex terzo pilota del team di Enstone. Il creditore transalpino ha chiesto 800.000 euro di danni per il mancato rispetto del contratto. La Lotus non ha fatto commenti dopo l'accordo siglato nella serata di ieri e la rimozione dei sigilli, ma la partecipazione al prossimo Gran Premio di Monza non è in discussione nonostante i tre giorni persi in Belgio.

12 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views