Magna Steyr vs Volkswagen: adesso anche la Porsche nella bagarre
La scelta della casa autro-canadese di collaborare con la Opel – condita com'è di divorzi, ricongiungimenti ed ambizioni – sembra aver prodotto una telenovela. LA Magna-Steyr, dopo il patto, ha marciato con i piedi di piombo per non urtare la sensibilità di quelle alleate che si sono sentite tradite dal patto: Volkswagen e Bmw. La prudenza era arrivata al punto tale da far slittare la produzione della Mini Countryman ad un momento successivo a quello della Bmw X3. In compenso, qualche tempo dopo era arrivata la solidarietà della Peugeot.
Ebbene, secondo la Magna Steyr non tutto si sarebbe fermato a dichiarazioni di fuoco e minacce. La disposzione della Porsche di interrompere la produzione del periodo 2012-2018 di Boxster e Cayman, per un totale di 130 mila vetture, i dirigenti della Magna Steyr hanno creduto di poter individuare dietro questa improvvisa interruzione la ritorsione della Volkswagen. Stoccarda e Wolfsburg, del resto, sono a tutti gli effetti alleati.
La Magna ha dunque richiesto un risarcimento di 400 milioni di euro alla Porsche per il danno arrecato dall'improvvisa sospensione della produzione. Nel frattempo la casa di Stoccarda si sarebbe accordata con la Karmann per le vetture rimaste senza "genitrice". Guarda caso, la Karmann è da poco entrata nel gruppo Volkswagen.
Danilo M.