La McLaren P1 è pronta alla produzione in serie
A Woking, McLaren è a continuo lavoro per lo sviluppo della nuova supercar P1. Gli ultimi sviluppi del progetto sono mostrati in un video fornito dal costruttore, dove si vede la vettura interamente coperta da camuffature girare in pista. Presentata come esercizio di stile al Salone di Parigi 2012, la McLaren P1 è diventata un modello completo, che sotto la scocca in fibra di carbonio nasconde una meccanica capace di rivoluzionare il mondo delle supercar.
In stretta collaborazione con numerosi marchi – Il lavoro apportato sulla McLaren P1 nasce da un progetto che ha visto lavorare il costruttore tedesco insieme ai più importanti fornitori per quanto riguarda i componenti della vettura. Ogni elemento è sviluppato appositamente per la P1, a partire dall'impianto frenante ad alta efficienza Akebono e gli pneumatici da competizioni Pirelli, lo studio sull'intero apparato di raffreddamento insieme alla lubrificazione e gli apparati idraulici è stato svolto insieme a Mobil 1. Il corpo vettura è stato sviluppato utilizzando la modellazione aerodinamica Computational Fluid Dynamics, la stessa tecnologia che dà vita alle monoposto di Formula 1. I test aerodinamici sono stati effettuati contemporaneamente alle prove fisiche, per rendere più rapido lo sviluppo della vettura. La McLaren P1 gode di un team di ingegneri che sono a costante lavoro con tecnici e piloti, che attualmente stanno provando la vettura su ogni circuito del mondo ed in modo particolare lungo le strade. Sono proprio i tracciati delle varie piste che ispirano la camuffatura dell'auto, le cui linee bianche non sono altro che i contorni dei circuiti più famosi del mondo, dove McLaren ha affermato il proprio nome.
Una storia basata sulla fibra di carbonio – Il McLaren Technology centre di Woking, nel Surrey, è un polo di sviluppo che gode dei migliori strumenti che si possano avere a disposizione per lo sviluppo di un'auto. Tutte le vetture prodotte dal costruttore scozzese si affidano ad un forte lavoro che riguarda lo sviluppo della fibra di carbonio, utilizzata da oltre 30 anni in casa McLaren, dal 1981 con la prima MP4 e nel 1993 con la leggendaria McLaren F1, una vettura che per anni ha goduto della reputazione di auto più veloce del mondo, nonostante utilizzasse un motore aspirato, prima di essere scalzata dalla mostruosa Bugatti Veyron. Dal successo ottenuto con queste due vetture, McLaren ha creduto fortemente nella fibra di carbonio, rendendola l'elemento di base di ogni modello. Dopo il lancio della 12C, che ora gode di un'ottima reputazione come vettura da competizione, la P1 avrà il compito di elevare gli standard del costruttore.