La Mercedes farà debuttare il secondo motore in Canada
Prime novità in casa Mercedes. Dopo le prime sei gare del Mondiale 2015 di Formula 1 con la stessa power unit, la scuderia di Brackley in vista del weekend di Montreal scenderà in pista con il secondo motore dei quattro disponibili. Il team campione del mondo in carica non utilizzerà alcun gettone di sviluppo sulla PU106 B. Secondo alcune indiscrezioni rese note da Motorsport.com, la scuderia tedesca avrebbe chiesto alla Federazione di fare delle modifiche al propulsore per poter migliorare l'affidabilità e quindi non ai fini di un incremento delle prestazioni, una strada che non sarà perseguita dalla Ferrari. La scuderia di Maranello, infatti, non userà i gettoni di sviluppo in Canada. La Mercedes, nonostante le Power Unit di Lewis Hamilton e Nico Rosberg non hanno avuto problemi durante le prime sei gare del Mondiale, avrebbe deciso di correre ai ripari a causa di un cedimento ad un pistone sulla Force India di Nico Hulkenberg. Ad onor di cronaca ricordiamo che la Mercedes ha a sua disposizione ancora sette token, la Ferrari ne ha 10, la Renault 12 mentre per la Honda è un discorso differente visto che si è vista assegnare d’ufficio 9 gettoni.
Rosberg-Hamilton: rivalità anche in palestra
Intanto si inasprisce sempre di più la lotta tra i due piloti della Mercedes per il titolo. Lewis Hamilton e Nico Rosberg si conoscono e si sfidano dai tempi dei kart, ma da quando sono compagni di squadra in Mercedes le lotte in pista hanno inasprito i loro rapporti personali. Il tedesco all'emittente RTL ha dichiarato: "Siamo entrambi così ambiziosi che non è facile, andiamo ancora d’accordo ma non siamo più migliori amici. Ci sono fasi più tranquille nelle quali capita anche di farci quattro risate insieme. E poi ci sono fasi peggiori, quando tutto si fa più teso". Lewis e Nico abitano addirittura nello stesso stabile e si incontrani spesso: "Ci vediamo molto spesso, ci alleniamo persino nella stessa palestra, per cui siamo entrambi sempre impegnati a sbirciare cosa stia facendo l’altro, per essere sicuri che non si avvantaggi in alcun modo".