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La Mercedes vuole BMW e Audi in F1

Nuovi costruttori per avvicinare nuovo pubblico al Circus: “Coinvolgere più giovani è una questione centrale” dice il ceo Dieter Zetsche.
A cura di Valeria Aiello
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La Mercedes vorrebbe lottare in F1 con altri due colossi automobilistici tedeschi. A parlarne è il ceo di Daimler, Dieter Zetsche, sostenendo l’ingresso nel circus di Audi e BMW. Dopo aver vinto dominando il campionato costruttori e piloti nel 2014, parlando con il tedesco Sport Bild, il Ceo sottolinea come l’approdo di nuovi costruttori nel mondiale possa risultare un interesse comune.

”Audi e BMW sarebbero ben accolte”

“Con loro condividiamo l’80% del mercato mondiale dell’auto di alta gamma. Ovviamente c’è ammirazione per Red Bull e Ferrari ma crediamo l’arrivo di nuovi costruttori sarebbe bel accolto”. Su quel Brawn GP team comprato e ribattezzato in Mercedes nel 2009 con Nico Rosberg che proveniva dalla Williams e Michael Schumacher che rientrava alle competizioni dopo il ritiro del 2006, il Ceo prosegue: “Non avremmo mai immaginato che il successo sarebbe stato così difficile e lungo da raggiungere” sottolineando come la Mercedes ora sia pienamente impegnata in F1.

Coinvolgere i giovani

Sulla crisi del circus, Zetsche aggiunge: “È assurdo dire che la Formula 1 sia morta, non potevamo sperare in una stagione più emozionante. Le critiche sono state mosse da chi non ha avuto successo” mentre sulla responsabilità di Bernie Ecclestone conclude: “Non abbiamo sfruttato sufficientemente il potenziale della Formula 1 perché i canali ufficiali di comunicazione non sono stati utilizzati in maniera professionale. Ci impegniamo più che mai a contribuire nel professionalizzare lo sport in questo senso. Coinvolgere più giovani è una questione centrale”.

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