La Mini più cattiva di sempre: ecco la John Cooper Works GP Concept
Continuano ad emergere novità sullo stand di Mini al Salone di Francoforte (14-24 settembre 2017). La storica casa britannica porterà, oltre all'inedita Mini Electric Concept una vettura dal sapore completamente differente. La John Cooper Works GP Concept mette in bella mostra un look atletico che potrebbe anticipare le forme di una nuova Mini da gara. Il design è spinto al limite e l'aerodinamica la fa da padrona su un corpo vettura sviluppato per competere in pista.
Tanta aerodinamica. Mini ha da sempre avuto un occhio di riguardo per il mondo delle competizioni e la John Cooper Works GP Concept riesce a trarre il meglio dalla lunga esperienza della compatta nel mondo delle corse. La showcar mette in bella mostra un corpo vettura fortemente votato alla guida ad alte prestazioni ed il pacchetto aerodinamico è decisamente grintoso. La zona anteriore è dominata dall'ampio paraurti scavato da due vistose prese d'aria laterali. In basso è presente un ampio labbro spoiler che incrementa la deportanza all'avantreno. I gruppi ottici sono dotati di un anello luminoso a LED come luce diurna e presentano una caratteristica finitura in rosso attorno al proiettore principale.
Livrea bicolore. Le portiere sono circondate dalle massicce alette laterali, che incanalano l'aria sulle fiancate della vettura. Al posteriore si nota l'ampio alettone di coda, con un design decisamente particolare. I fanali di coda riprendono le luci a LED con schema Union Jack visto sulla Electric Concept. Le ruote sono da 19 pollici e l'assetto è notevolmente spinto verso il basso. La carrozzeria è tinta Jack Anthracite alternato a numerosi dettagli in rosso Curbside. Non sono stati svelati dettagli sul motore a bordo della Mini John Cooper Works GP Concept, ma è noto l'ampio utilizzo della fibra di carbonio per ridurre il peso della piccola racer.