La MotoGP rivede il numero di giri di sette gare del 2018
Sono sette le gare della MotoGP che dal 2018 vedranno ridurre il numero di giri. Ancora nessuna conferma ufficiale ma la decisione sarebbe stata presa in considerazione dei “suggerimenti di alcuni piloti” arrivati all’interno della Safety Commission durante il 2017. Alcuni appuntamenti sono stati ritenuti “troppo lunghi” motivo per cui verranno accorciati, perdendo da uno fino a tre giri rispetto allo scorso anno.
Accorciate sette gare del 2018
La riduzione interesserà sette Gp del calendario della MotoGp, nove della Moto2 e sette della Moto3. In particolare, per quanto riguarda la classe regina, saranno accorciate le gare di Austin (che passa da 21 a 20 giri), Jerez (da 27 a 25 giri), Le Mans (da 28 a 27 giri), Barcellona (da 25 a 24 giri), Brno (da 22 a 21 giri), Misano (da 28 a 27 giri) e Valencia (da 30 a 27 giri).
Modifiche che arrivano con un anno di anticipo rispetto al debutto della nuova serie riservata alle moto elettriche, la Moto-E, che verrà presentata la prossima settimana a Roma e avrà un calendario che dovrebbe comprende tra i quattro e i sei round tutti in Europa. Il nuovo campionato renderà ancora più complesso il programma del weekend di gare e in particolare della domenica, dal momento che i Gp della Moto-E – che dovrebbero essere della distanza di 8 giri – si disputeranno prima del via della gare della MotoGP.
Le distanze di gara riviste per il 2018:
Gran Premio / Circuito / Distanza 2017 / Distanza 2018
Gp delle Americhe, Austin 21 giri – 20 giri
Gp di Spagna, Jerez de La Frontera – 27 giri – 25 giri
Gp di Francia, Le Mans – 28 giri – 27 giri
Gp di Catalunya, Barcellona 25 giri – 24 giri
Gp della Rep. Ceca, Brno 22 giri – 21 giri
Gp di San Marino, Misano 28 giri – 27 giri
Gp della Comunità Valenciana, Valencia 30 giri – 27 giri