video suggerito
video suggerito

La nuova proposta dagli USA, i cittadini potranno fare le multe attraverso un’app

La proposta è stata lanciata dall’avvocato Charles Allen, membro del consiglio del District of Columbia: l’idea sarebbe quella di addestrare circa 80 persone che potranno segnalare eventuali violazioni attraverso un’apposita app. A quel punto gli automobilisti riceveranno una notifica che consentirà loro di pagare la multa oppure di contestarla.
A cura di Matteo Vana
16 CONDIVISIONI
Immagine

Soste selvagge, parcheggi in sosta vietata o in doppia fila: le grandi città –  e con loro gli automobilisti – si trovano quotidianamente a fare i conti con questo tipo di problemi che rendono ancora più complicata la viabilità. A Washington, però, l'avvocato Charles Allen, membro del consiglio del District of Columbia, sembra aver trovato la soluzione: Allen, infatti, ha presentato un progetto che permetterà ai residenti di ogni quartiere di fare multe agli automobilisti indisciplinati attraverso il proprio smartphone a chi parcheggia in sosta vietata, sulle fermate dei bus, sulle piste ciclabili, all'altezza degli incroci o sui marciapiedi.

Multe attraverso il proprio smartphone

L'idea dell'avvocato americano, come reso noto dal Washington Post, è quella di addestrare circa 80 cittadini per formare 8 team da 10 persone ciascuno che perlustreranno le strade della capitale americana vigilando sulla condotta degli automobilisti. Qualora dovessero scovare una vettura che intralcia il traffico o che sosta in una porzione di strada non consentita potrebbero quindi segnalare eventuali violazioni attraverso un'apposita app. A quel punto gli automobilisti riceveranno una notifica che consentirà loro di pagare la multa oppure di contestarla, proprio come accade con le telecamere ai semafori che scattano foto a chi passa col rosso. L'obiettivo della proposta è di aiutare le forze dell’ordine a gestire infrazioni che sembrano di poco conto – ma che risultano potenzialmente pericolose – e che spesso non vengono identificate a causa della loro breve durata.

La proposta, naturalmente, ha scatenato la reazione dell'opinione pubblica che si è divisa tra chi sostiene l'esperimento e chi, invece, non ne vuole assolutamente sentir parlare. L'idea, in verità, non è così rivoluzionaria: negli Stati Uniti, infatti, esistono già misure simili ad esempio a New York dove i residenti possono segnalare bus e camion che sostano con il motore acceso, ricevendo anche una percentuale del 25% sulla multa applicata, o a Malibu, in California, dove 18 partecipanti al programma "Volunteers on Patrol" nel 2018 hanno pattugliato le strade per 7.500 ore elevando circa 9mila multe.

16 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views