245 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La Renault Sport R.S. 01 è pronta al debutto in pista (VIDEO/FOTO)

La nuova Renault Sport R.S. 01 gareggerà nei campionati monomarca del costruttore francese. Sviluppata secondo gli standard LMP1 è attesa nelle competizioni GT ed endurance.
A cura di Pietro Ginechesi
245 CONDIVISIONI

Se sul fronte Formula 1 le cose non vanno così tanto bene in casa Renault, il costruttore francese non si fa abbattere e mette a punto una nuova vettura pronta a debuttare nel campionato monomarca Renault Sport Trophy 2015 prima di gareggiare nei maggiori campionati GT ed endurance. La Renault Sport R.S. 01 a differenza delle classiche Megane e Clio RS messe a punto dal marchio della losanga è una vettura completamente nuova e sviluppata appositamente per gareggiare. Una GT capace di unire un design futuristico alle prestazioni di una monoposto Formula Renault. La prima uscita ufficiale è avvenuta al Salone di Mosca e manca poco al debutto in pista.

Carrozzeria moderna
Meccanica da competizione
Foto

Carrozzeria moderna

La firma di Laurens van den Acker sulla Renault Sport R.S. è evidente già dal frontale, dove appare l'ampio stemma della losanga che contraddistingue l'attuale generazione di vetture a marchio Renault. L'ampia carreggiata di 2 metri tondi è enfatizzata dalla particolare conformazione del gruppi ottici, che sfruttano la tecnologia a LED creando una serie di linee attorno alle prese d'aria laterali. La calandra in carbonio è posta al di sopra della griglia frontale, che porta aria fresca all'interno del telaio passando per i due radiatori fino all'espulsione attraverso gli estrattori sul tetto, il tutto a favore della deportanza all'anteriore insieme agli splitter inferiori e al fondo vettura a gradini. La carrozzeria risulta alta appena 1.116 mm ed il tetto appare come una sporgenza sul sottile profilo laterale della vettura. I fanali di coda riprendono il motivo dei gruppi ottici anteriori e i due terminali di scarico fuoriescono direttamente dalla carrozzeria in pieno stile GT. L'ampio estrattore di coda è interamente in carbonio e completa il pacchetto aerodinamico insieme all'alettone posteriore. Il lavoro svolto dai designer Renault ha trovato il giusto compromesso tra lo stile unisco di van den Acker all'aerodinamica sviluppata da Renault Sport capace di fornire un carico equivalente a quello sviluppato su una Formula Renault 3.5.

Renault Sport RS 01

Meccanica da competizione

La stretta collaborazione con partner prestigiosi tra cui l'italiana Dallara, la Renault Sport R.S. 01 è stata sviluppata allo stesso modo di una Formula Renault 3.5 e prendendo come punto di riferimento per gli standard di sicurezza la categoria LMP1 di Le Mans. La struttura a vasca del telaio è completamente in carbonio ed integra il serbatoio del carburante da 150 litri ed un roll-bar in acciaio sulla parte superiore. Un crash box anteriore assorbe l'energia in caso di impatto ed un ulteriore crash box è stato installato anche al retrotreno accanto alla scatola del cambio. Completano il pacchetto di sicurezza la colonna di sterzo collassabile ed il sedile avvolgente Sabelt con cinture a sei posti e compatibile con il sistema di protezione HANS. L'alleanza con Nissan ha i suoi benefici, uno di essi è il motore Nismo V6 3.8 litri della "Godzilla" Nissan GT-R. Il propulsore twin-turbo è installato in posizione longitudinale centrale-posteriore ed è imbullonato al telaio dal lato della distribuzione e al rollbar sulla zona superiore.

Retro Renault Sport RS 01

Rispetto al modello "di serie" il V6 della R.S. 01 utilizza un carter secco al fine di evitare flussi anomali di olio durante le lunghe curve. La pressione dei turbocompressori è stata regolata per fornire oltre 500 CV ed una coppia massima superiore ai 600 Nm. Il cambio fornito da Sadev è un sequenziale a sette rapporti e in un'ottica di risparmio economico il set di ingranaggi è lo stesso per tutti i tracciati. I paddles del volante controllano il cambio attraverso un attuatore elettromagnetico XAP sviluppato da ZF ed è combinato ad una frizione anti-stallo a lunga durata. L'unica regolazione attuabile riguarda il precarico del differenziale autobloccante. Le sospensioni fornite da Öhlins utilizzano uno schermo a quadrilatero con ammortizzatori regolabili in compressione ed estensione. L'impianto frenante si basa su dischi in carbonio da 380 mm morsi da pinze PFC Brakes a sei pistoncini, che lavorano in sinergia con l'ABS Bosch Motorsport. Michelin fornisce gli pneumatici appositamente realizzati per i cerchi da 18 pollici con dado centrale della R.S. 01.

245 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views