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La ‘tartaruga’ sotto la tuta, i cinque piloti più sexy della MotoGP

Addominali scolpiti e fisici statuari: risultato di una preparazione fisica ben precisa che dà risultati in pista e… fuori.
A cura di Valeria Aiello
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Valentino Rossi insieme a Luca Cadalora al box Yamaha
Valentino Rossi insieme a Luca Cadalora al box Yamaha

In MotoGp si guardano tanti aspetti ma uno di quelli da non perdere di vista è la forma fisica. Ore ed ore di allenamenti in palestra o all’aria aperta per essere al 100%, specie nei fine settimana in pista. Un aspetto non certo secondario per i piloti che devono essere tra gli sportivi più in forma per poter guidare al meglio le proprie moto. Una preparazione fisica ben precisa che dà risultati in pista e… fuori.

5. Andrea Dovizioso

Tra i piloti più attenti alla forma fisica, Andrea Dovizioso è al quinto posto di questa speciale classifica. Nato a Forlimpopoli il 23 marzo 1986, è pilota MotoGP dal 2008, anno del suo debutto in sella alla Honda schierata dal team JiR Scot. Passato nel 2009 nel team ufficiale HRC, nel 2013 in Yamaha Tech3 e poi nel 2013 nel team ufficiale Ducati con cui ha disputato le ultime quattro stagioni. Nel 2017 avrà come compagno di squadra Jorge Lorenzo. Da sempre attento alla forma e appassionato di cross e automobilismo, Dovizioso ha una forma invidiabile: pesa 67 km ed è alto 167 cm. Una statura “da pilota” che DesmoDovi compensa con un grandissimo sorriso.

4. Cal Crutchlow

Non è tra i piloti che più rispettano i rigidi regimi di allenamento ma quanto a fisico non è certo da buttare: Crutchlow, inglese nato a Coventry il 29 ottobre 1985, dal 2011 corre in MotoGp, anno del suo esordio nel Motomondiale dopo il titolo in Supersport e due stagioni in Superbike. Ha corso con il team Yamaha Tech3, poi nel team ufficiale Ducati e poi nel team clienti Honda gestito da Lucio Cecchinello dal 2015. Il 2016 è stato un anno magico per il pilota britannico che non solo ha colto la sua prima vittoria in top class, al Gp d’Australia di Phillip Island, ma è diventato per la prima volta papà di una bellissima bambina, Willow. E per le donne italiane, papà fa rima con sensualità.

3. Maverick Vinales

Terzo posto in classifica per Maverick Vinales, pilota MotoGp da 2015, anno del suo debutto in classe regina con il team Suzuki guidato da Davide Brivio con cui ha colto la sua prima vittoria in top class, sul circuito di Silverstone, nell’ultimo Gp di Gran Bretagna. Nato a Figueres, in Spagna, il 12 gennaio 1995, dalla prossima stagione sarà pilota del team Yamaha ufficiale in coppia con Valentino Rossi. Iridato in Moto3 nel 2013, il ‘Top Gun’ del mondiale ha la stoffa per essere tra i piloti in lotta per il titolo iridato 2017. Tra le sue caratteristiche quella di essere discreto e riservato: qualità che non sono sfuggite alla campionessa del cross Kiara Fontanesi, la sua fidanzata da più di un anno.

2. Andrea Iannone

Piazza d’onore per Andrea Iannone, pilota in MotoGP dal 2013, anno del suo salto dalla Moto2 alla classe regina. Dopo due stagioni nel team Pramac, l’abruzzese è passato al team Ducati ufficiale con cui ha colto la sua prima vittoria in MotoGP, al Gp d’Austria 2016, riportando la Desmosedici alla vittoria dopo un digiuno che durava dagli anni di Casey Stoner. A rombare in quest’ultima stagione, non solo un’esperienza che porterà con sé in Suzuki – dove correrà per le prossime due stagioni – ma anche l’amore nato quest’estate con Belen Rodriguez. La loro amicizia è diventata sempre più importante, fino a diventare una storia vera, raccontata a suon di foto e selfie postati sui profili social.

1. Valentino Rossi

Se si parla di addome e di ‘tartaruga’, molti appassionati di MotoGp mettono a fuoco qualcosa di diverso dai suoi addominali scolpiti: Valentino Rossi e la tartaruga sono legati da una storia che va ben oltre gli assidui allenamenti in palestra o al Ranch che lo aiutano ad avere una forma perfetta, in barba ai suoi 37 anni. Proprio la tartaruga, infatti, è il suo animale portafortuna di sempre, da quando mamma Stefania gli regalò una tartaruga ninja di quelle con le ventose che Valentino teneva attaccata sul casco negli anni in minimoto. La tartaruga – che Valentino ha anche tatuata sul basso ventre – ha accompagnato il Dottore in tutta la sua carriera e, in occasione del Gp d’Italia 2013, nelle mani del designer Aldo Drudi, è diventata l’edizione speciale del casco indossato al Mugello. A fare dell’ironia sul “va-lentino” sono stati in molti, lo stesso Rossi che in quell'occasione faceva riferimento all’andatura del rettile: “L’abbiamo utilizzata per scherzare sulle prestazioni e la mia velocità quest’anno”. Stagione in cui Rossi ha ritrovato la vittoria, la prima dopo la difficile parentesi in Ducati, sommando altre 8 perle nelle ultime stagioni che portano a quota 114 le vittorie in carriera, 88 in classe regina. Quanto alla sua fama di sex symbol, Rossi si ritiene “un tipo” ma in realtà ha attirato l’attenzione di molte ragazze, famose e non. La storia con la sua ex Linda Morselli è finita da qualche mese. Chi sarà il nuovo amore?

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