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Lamborghini Aventador Carbonado by Mansory: la special edition da sei esemplari

Il tuner tedesco prosegue nell’estrema personalizzazione della supercar di Sant’Agata Bolognese. Il risultato questa volta è una Aventador completamente realizzata in fibra di carbonio e da 754 CV di potenza.
A cura di Luigi Ruggiero
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Lamborghini Aventador Carbonado by Mansory

A partire dalla sua nascita, la Lamborghini Aventador è stata più volte oggetto di svariate personalizzazioni, basti solo pensare al recente Exotics & Espresso Event di Miami Beach dove un'esemplare completamente ricoperto d'oro (e d'oro vero) ha lasciato tutti col fiato sospeso ma sopratutto col dubbio se fosse davvero necessario tanto sfarzo. Mere questioni di denaro a parte, preparatori come Mansory han già da tempo fatto presente la loro attenzione nei confronti della sportiva di Sant'Agata Bolognese, un'interesse rinnovato che sfocia oggi nella realizzazione di soli sei esemplari della Lamborghini Aventador Carbonado, prestazionale ed ulteriormente aggressiva declinazione da ben 754 CV.

Aventador Carbonado Black Diamond

Caratteristiche della vettura – partendo dal design, la Carbonado by Mansory riprende le forme della vettura presentata all'oramai trascorso Salone di Ginevra 2012, con body kit inedito che accentua maggiormente le linee tese e dinamiche della supercar. Il nome "Carbonado", non è di certo lasciato al caso, ma bensì sottolinea una carrozzeria completamente realizzata in fibra di carbonio al fine di garantire la massima perdita di peso a vuoto. Cambiano anche le misure, più larga di 4 centimetri in prossimità dell'asse anteriore e più larga di 5 centimetri in concomitanza con quello posteriore. Infine i cerchi a cinque razze, anch'essi realizzati della speciale lega, sono da 20 pollici all'anteriore con gommatura 225/40 R20 e 21 pollici al posteriore 345/25 R21.

Interni Aventador by Mansory

Esterni ed interni – ciò che colpisce a primo impatto è sicuramente la colorazione Carbon Black ed il look tagliente di questa vettura,  per chi non avesse familiarità con la precedente versione presentata alla kermesse ginevrina, sono da segnalare paraurti di nuova fattura ed appendici aerodinamiche come spoiler, prese d'aria e nervature accentuate all'estremo. Di nuova fattura anche il diffusore, l'alettone ed il tappo per il motore anch'essi realizzati in fibra di carbonio. Stesso discorso vale per gli interni, realizzati sulla base della medesima colorazione ma con finiture in rosso a creare il giusto contrasto. Sedili rivestiti in pelle, pedaliera sportiva in alluminio e volante interamente in CFRP completano la dotazione.

Cruscotto Aventador Carbonado

Motore – tale configurazione non poteva di certo mancare di apportare anche qualche piccola modifica meccanica, il tuner ha infatti  provveduto ad installare sulla Lamborghini Aventador Carbonado uno scarico ad alte prestazioni e ricalibrare la mappatura della centralina. Grazie ai suddetti interventi, il 6.5 litri V12 raggiunge la potenza di 754 CV (contro i 700 della versione di serie) e 750 Nm di coppia (+60 Nm), che tradotti su strada diventano soli 2,8 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h e 335 km/h di velocità massima. Un risultato sicuramente seducente, che costringerà i più facoltosi a darsi battaglia per aggiudicarsi i soli sei esemplari di cui tra l'altro non è ancora stato svelato il prezzo ufficiale.

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