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Ancora novità per Lamborghini Aventador, in arrivo Cabrio e GT

I test su strada rivelano un’Aventador a cielo aperto oramai pronta al debutto, ma a Sant’Agata Bolognese il tempo è denaro e già si pensa ad una rivale della Ferrari FF con quattro posti veri e motore posteriore centrale.
A cura di Luigi Ruggiero
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Salone dell'auto di Shanghai

Crescono a dismisura i rumor che accompagnano la sportiva di Sant'Agata Bolognese, secondo le ultime informazioni trapelate da fonti vicine alla casa del toro il debutto della declinazione a cielo aperto di Aventador è atteso nei prossimi mesi, se non proprio al prossimo Salone di Los Angeles, mentre su strada la si potrà ammirare tra la primavera e l'estate del 2013. A confermarlo, i test su strada che proseguono a ritmo serrato, i quali rivelano che a differenza della Gallardo Spyder si è deciso di optare per un tettuccio rigido anzichè in tela. Il funzionamento sarà molto simile a quello già visto su Ferrari 458 Spyder e Mclaren 12C Cabrio, con sistema retrattile che andrà a ripiegare il tutto sopra al cofano motore. Invariata la propulsione, il V12 da 6.5 litri in grado da 700 CV abbinato alla trazione integrale ed al cambio a 7 marce, se pur occorreranno dovute modifiche per mantenere intatte le prestazioni.

La vera novità, è pero in questo caso l'oramai sempre più concreta possibilità della realizzazione di una variante GranTurismo, per ora inquadrata come una concept in configurazione 2+2 posti con ampio spazio per gli occupanti posteriori. Dovrebbe fare la sua prima comparsa al prossimo Salone di Ginevra 2013, per meglio sondare il parere del pubblico di fronte ad una produzione di serie, con un passo maggiorato ed un design meno aggressivo nelle forme. Il target di riferimento è quello di Ferrari FF, Porsche Panamera ed Aston Martin Vanquish con una particolare tendenza nell'ausilio di un'architettura che favorisca il motore posizionato centralmente. Se così fosse, la Lamborghini Aventador GT potrebbe per stile e soluzioni tecniche generare una vera e propria scommessa da anteporre alle moderne supercar, almeno per come siamo abituati a conoscerle. Per ora resta comunque difficile sbilanciarsi, il Gruppo Volkswagen ci ha spesso riservato diverse sorprese e chissà che questo pianale non possa essere in realtà destinato ad un'altra vettura..

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