25 CONDIVISIONI

Lancia, Marchionne: “Non ha storia all’estero resterà solo in Italia”

L’ad di Fiat Chrysler sul palco del Festival dell’Economia e annuncia il piano di rilancio dell’Alfa Romeo.
A cura di Vito Lamorte
25 CONDIVISIONI
Immagine

Un Sergio Marchionne sicuro di sè è quello che si è visto all’incontro dal titolo "Made in Torino? Fiat Chrysler Automobiles e il futuro dell’industria" che si è tenuto al Festival dell'Economia di Trento. Il CEO di FCA è intervenuto alla manifestazione per parlare delle nuove strategie della casa automobilistica e ha dichiarato: "Abbiamo constatato che il marchio Lancia non ha capacità attrattiva al di fuori dall’Italia. La Lancia non ha storia né in Europa né negli Usa. Noi crediamo che Alfa Romeo superi di molto la Lancia". Dopo il premier Matteo Renzi, è stato Marchionne a far infiammare il Festival confermando, all’inizio, il piano di rilancio dell’Alfa Romeo: "Noi abbiamo preso apertamente e pubblicamente un impegno il 6 maggio quando abbiamo presentato il piano industriale in Italia. Uno degli obiettivi fondamentali sarà far ripartire Alfa Romeo con vero marchio premium, con un investimento di 5 miliardi circa". L'amministratore delegato della Fiat Chrysler non si nasconde e difende la qualità delle auto italiane anche nei confronti delle più richieste e tanto celebrate automobili tedesche: "Ho guidato recentemente una Bmw e credo che la qualità sia peggiorata molto. Vedrete tra un po’ la nuova Alfa Romeo".

Marchionne torna su Alfa Romeo e dice di esser pronto ad investire 5 miliardi di euro in 5 anni: "Dal 2004 ad oggi abbiamo fatto poco per Alfa Romeo, marchio acquistato da Fiat nel 1986 e poi reso sempre più simile a Fiat per una serie di errori. Quindi confermo l’impegno della Fiat di concentrare gli impegni su Alfa Romeo. Il rilancio avverrà solo sul sistema industriale italiano, non ci saranno quindi eccedenze di organico. Quando finiremo questo processo di rilancio dell’Alfa Romeo andremo a rioccupare tutta la forza di operai, non avremo eccedenze alla fine del piano".

25 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views