LandWind X7, il Suv clone cinese del Range Rover Evoque
Arriva dalla Cina il clone del Range Rover Evoque. Spudoratamente. Uno dei maggiori Suv in circolazione copiato a pochi metri di distanza dallo stand. È quello che accade al Salone dell’auto di Guanghzhou dove viene presentata la LandWind X7, la fotocopia che ha fatto infuriare i vertici Land Rover. che annunciano, come riporta AutoCar, di vederci chiaro. A sottolinearlo Ralf Dieter Speth, ceo di Jaguar Land Rover.
Land Rover: “Nostra proprietà intellettuale”
“Sconcertante vedere copie del genere in Cina, non dovrebbe mai succedere” dichiara Ralph Speth, “La proprietà intellettuale della Evoque è nostra e chi la infrange deve pagarne le conseguenze, in tutto il mondo. Siamo una società che ha fatto enormi investimenti in Cina, abbiamo piani di sviluppo precisi. Cose simili mettono a rischio il business, dobbiamo trovare un rimedio. Non credo che il governo cinese sia contento se viene minata la credibilità del Paese”.
LandWind X7, un terzo dell’originale
La LandWind X7 costa un terzo del Land Rover in Cina, poco meno di 20.000 euro a differenza dei 50.000 euro al cambio attuale. Dietro alla LandWind, le realtà di Jiangling Motors e Corporation Changan, quest’ultima produttrice di vetture in join venture con Ford, PSA Peugeot Citroen e Suzuki. Da clone, la LandWind X7 ovviamente non ha gli stessi interni e la stessa trazione, ma è equipaggiata da un 2.0 turbo da 190 cv, cambio manuale a sei rapporti o automatico a sei velocità.
