Leclerc cauto: “Difficile infastidire la Mercedes, ma lotteremo fino alla fine”
Charles Leclerc, alla sua prima stagione al volante di una Ferrari, ha stupito tutti non solo per tenacia e talento, ma anche per risultati raggiunti: il giovane monegasco, infatti, è andato a un passo dalla vittoria in Bahrain, sfumata solo per un problema alla sua SF90 mentre era saldamente in testa e chiusa al terzo posto, mentre ha chiuso a podio sia in Canada sia in Francia.
Il monegasco cerca la prima vittoria in F1
Leclerc è già andato a podio tre volte in queste prime 8 gare dell'anno, ma sempre sul gradino più basso: il monegasco, in Austria, grazie anche a una pista che almeno sulla carta dovrebbe favorire le Rosse di Maranello, punta a salire ancora di livello magari centrando ancora una volta la top 3 ma centrando il gradino più alto del podio che lo consegnerebbe anche alla storia Ferrari facendolo diventare il più giovane pilota del Cavallino a vincere una gara di Formula 1 al volante della vettura di Maranello. Per farlo, però, dovrà battere le Mercedes che, secondo Leclerc, al momento hanno un vantaggio notevole.
Al momento è difficile dare fastidio alla Mercedes, sembrano molto veloci. Noi ci concentriamo su noi stessi, ma è difficile raggiungerli. Noi ci crederemo fino alla fine, il gp è ampio e sarà difficile recuperare ma fino a quando non ci condannerà l'aritmetica noi non molleremo – ha detto il pilota della Rossa in conferenza stampa -. In Francia abbiamo faticato con il secondo set di gomme, abbiamo gestito bene ma se loro non hanno problemi è difficile sfidarli alla pari. Noi cerchiamo di fare il massimo, ho fatto un buon weekend e ora devo continuare così. Ho cambiato approccio lavorando per cercare di anticipare l'evoluzione della pista in qualifica: in passato è successo e non mi sono sentito nelle condizioni ideali. Adoro questa pista, ma non c'è pressione ulteriore sulle qualifiche.
Anche in Austria, quindi, sarà un duello tra Mercedes, favorite d'obbligo, e la Ferrari; i piloti del Cavallino, nonostante lo strapotere delle Frecce d'argento, sono pronti a dare battaglia e il Red Bull Ring, in questo senso, potrebbe favorire la SF90. La scuderia di Maranello vuole centrare la prima vittoria della stagione e finire davanti a tutti, magari centrando la doppietta, sembra essere l'unico modo per tenere ancora aperto un mondiale che rischia di tingersi d'argento troppo presto.