Leclerc: “Nel 2019 partirò alla pari con Vettel, con questa Ferrari punterò al titolo”
Il futuro di Charles Leclerc, dopo mesi di abboccamenti e indiscrezioni, si è tinto ufficialmente di rosso Ferrari: sarà il pilota monegasco, il più giovane nella storia recente del Cavallino, a sostituire Kimi Raikkonen dal prossimo anno. Un salto importante quello che aspetta il pilota dell'Alfa Romeo Sauber che, dopo una sola stagione in Formula 1, si ritroverà proiettato sulla Rossa al fianco del quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel.
Il weekend di Singapore, anche se salirà nell'abitacolo della SF71H, sarà il primo da ferrarista per Leclerc: mancano ancora 7 gare prima che il giovane pilota possa mettersi al volante della Ferrari, ma il monegasco parla già da pilota del Cavallino immaginando il proprio futuro a Maranello.
C'erano tanti rumors sulla possibilità che questa cosa potesse accadere, ma la sicurezza non l'avevo. Poi mi è arrivata la telefonata di Arrivabene fra sabato e domenica e sono diventato il ragazzo più felice del mondo. La prima cosa che ho fatto è stata di chiamare la famiglia per dirglielo. Penso che l'anno prossimo sarà più o meno come in ogni squadra: i due piloti partono all’inizio della stagione alla pari. Nel corso dell’anno si potranno vedere poi degli ordini di squadra se uno sta lottando per il mondiale e l’altro no. Penso sia normale, e avviene in ogni team. E credo che ci lasceranno correre liberamente all’inizio della stagione – ha dichiarato nel consueto incontro con i media -. Il mio obiettivo sarà quello di fare il massimo con la vettura che avrò a disposizione. Quest’anno la Ferrari ha una vettura in grado di lottare per il titolo, e se anche il prossimo anno dovesse essere così, quello sarà il mio obiettivo.
Il rapporto con Vettel
Leclerc si troverà a condividere il box con Sebastian Vettel; una situazione nuova per il monegasco con il quattro volte campione che non ha fatto mistero, nel corso degli ultimi mesi, di preferire la conferma di Raikkonen all'arrivo della scommessa rappresentata dall'attuale pilota dell'Alfa Romeo Sauber. Avranno tempo per conoscerci i due, ma nel frattempo Leclerc tende la mano al tedesco: "Lo conosco solo un po’, ma è sempre stato molto cordiale con me. Sia quando facevo un buon lavoro al simulatore, che quando correvo in F2, mi mandava sempre dei messaggi, ed era grandioso. E sarà ancora meglio lavorare insieme, di sicuro avrò molto da imparare da lui", ha concluso. L'avventura in Ferrari, per Leclerc, deve ancora cominciare ma il giovane pilota scelto dal residente Marchionne sembra aver già le idee piuttosto chiare.