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Lewis Hamilton nell’Olimpo della Formula 1

A Austin Hamilton entra a far parte del club dei tre volte campioni del mondo di Formula 1 formato da piloti del calibro di Senna, Lauda, Stewart, Piquet e Brabham. Con la vittoria del GP degli Stati Uniti è salito al terzo posto nella classifica delle vittorie di tutti i tempi: davanti al britannico ora ci sono solo Prost e Schumacher.
A cura di Vito Lamorte
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Lewis Hamilton vince il suo terzo titolo pilota e finisce dritto nell'Olimpo della Formula 1. Il pilota di Stevenage vincendo a Austin ha staccato il club dei "bicampioni del mondo" composto da Alberto Ascari, Jim Clark, Graham Hill, Emerson Fittipaldi, Mika Hakkinen e Fernando Alonso. Ora Lewis si è ora posizionato un gradino più in alto, ovvero nella cerchia dei piloti capaci di aggiudicarsi il titolo per tre volte che sono Ayrton Senna, Nelson Piquet, Niki Lauda, Jackie Stewart e Jack Brabham. Davanti a lui ora ci sono Sebastian Vettel e Alain Prost con quattro titoli, Juan Manuel Fangio con cinque e Michael Schumacher con sette.

Con la vittoria di Austin Hamilton, oltre ad apporre il sigillo sul suo terzo titolo iridato, è salito al terzo posto nella classifica delle vittorie di tutti i tempi: il pilota inglese oggi ha vinto la sua gara numero 43 e davanti a lui ci sono due mostri sacri come Alain Prost con 51 e lo staccatissimo Michael Schumacher con 91 vittorie.

Per quanto riguarda i podi, Hamilton è il migliore del suo club: il pilota della Mercedes è salito sul podio 84 volte con Senna e Piquet fermi a 60 e molto meglio di Sebastian Vettel staccato a 78.  Curiosità: Alonso che fa parte del vecchio clan di Lewis, quello dei bicampioni, ha salito gradini del podio per 97 volte. Lontanissimi i soliti mostri sacri: Prost (106) e Schumacher (155).

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