Daniel Ricciardo scatterà dalla pole position oggi a Montecarlo. La Red Bull sembra di un altro pianeta. Ma si sa che non si può dare nulla per scontato nel Principato dove quasi letteralmente tutti hanno la possibilità di sognare in grande. Già due settimane fa, nel weekend spagnolo, l'australiano aveva detto che a Monaco avrebbe vinto e la qualifica da record conferma le sue parole, ma Vettel e Hamilton sono pronti a rendergli la vita difficilissima.
La partenza sarà il momento chiave. Perché Ricciardo se farà il suo avrà enormi chance di vittoria, ma altrettanto fondamentale sarà il via per Seb e Lewis che si giocano tanto anche in chiave Mondiale. Quarta posizione per Raikkonen, quinta per Bottas. Verstappen, che ha commesso un errore gravissimo nell'ultima sessione di libere, partirà dall'ultima posizione.
Il Gran Premio di Montecarlo è la gara per eccellenza, non solo per il glamour. Il fascino della pista di Monaco è unico, si corre a un passo dal mare, si percorrono strade strette e meravigliose, per gli spettatori quanto i piloti, e ogni curva ha una storia. Il ‘Loews', che ha cambiato spesso, è la curva più lenta del Mondiale di F1. Un circuito che è diventato un incubo per tanti grandi piloti, come Nelson Piquet e Nigel Mansell, e che è stato terreno di conquista per Alain Prost (4 vittorie), Graham Hill, Michael Schumacher (5 vittorie a testa) e soprattutto Ayrton Senna, principe di Monaco sei volte. In questi giorni si è celebrato il trentennale del giro record che regalò una pole strepitosa al brasiliano, che esattamente 28 anni fa vinse per la 3a volta, e chiuse un weekend fenomenale corredato con pole e vittoria.
Negli ultimi anni chi ha vinto a Montecarlo non è quasi mai riuscito a vincere il Mondiale a fine stagione. Non si può certo parlare di una maledizione, ma certamente è curioso notare che nelle ultime otto stagioni solo una volta chi ha trionfato nel Principato ha vinto anche il titolo, è accaduto a Vettel nel 2011.
Ricciardo beve dalla scarpa dopo il trionfo a Montecarlo
Ogni volta che vince Daniel Ricciardo beve lo champagne dalla scarpa, il famoso shoey. Non può esimersi Adrian Newey. Mentre si dileguano Hamilton e Vettel. Il vincitore di giornata poi va dal Principe Alberto e gli chiede di bere dalla bottiglia. Il Principe accetta di buon grado.
Ricciardo vince a Montecarlo, sul podio Vettel e Hamilton
Daniel Ricciardo vince a Montecarlo. Un weekend impeccabile per l'australiano che con pieno merito trionfa nel Principato. Secondo posto per Vettel, terzo Hamilton. Poi Raikkonen, Bottas, Ocon, Gasly, Hulkenberg, Verstappen e Sainz. Seconda vittoria in stagione per Ricciardo, settima in carriera. Vettel guadagna tre punti a Hamilton, che resta leader del Mondiale.
Che incidente tra Leclerc e Hartley
Problema ai freni per Leclerc che all'uscita dal tunnel non riesce a frenare e finisce per tamponare Hartley. L'incidente è stato tremendo, le immagini violente, per fortuna nessun problema per i due piloti. Ritiro immediato per Leclerc, Hartley riesce a raggiungere i box, ma solo per ritirarsi.
Vettel cerca l'attacco su Ricciardo
Mancano 10 giri al termine della gara, Ricciardo qualche problema forse ancora ce l'ha, ma Vettel ha l'obbligo di crederci e spera in un ulteriore problema o in un errore dell'australiano. Hamilton è terzo, Raikkonen quarto, Verstappen è salito al nono posto.
Si ritira Fernando Alonso
Un problema al cambio costringe al ritiro Fernando Alonso. Lo spagnolo, due volte vincitore nel Principato, per la prima volta in stagione è costretto al ritiro. Il trentaseienne della McLaren parcheggia la sua vettura alla Sainte-Devote. Verstappen rientra in zona punti.
Pathos a Montecarlo
Ricciardo ha sempre qualche problema e realizza tempi molti alti, Vettel è alle sue spalle, ma non riesce ad attaccarlo. I primi due sono più lenti degli ultimi cinque. Stroll che ha cambiato le gomme è il più veloce in pista, ed è ultimo. Hamilton che era lontanissimo dai primi due si è rifatto sotto e vede Ricciardo e Vettel. Raikkonen e Bottas quarto e quinto.
Problemi alla power unit per Ricciardo, Vettel a un passo dal 1° posto
Ricciardo ha un problema con la power unit, la Red Bull perde tanta potenza e Vettel si fionda alle spalle del pilota australiano. Vettel ha recuperato un paio di secondi in un amen e ora lo bracca. Hamilton e Raikkonen lontanissimi. La lotta per la vittoria è a due.
Ocon lascia passare Hamilton e Bottas
Le polemiche già piovono tanto a Montecarlo quanto sui social. Perché Esteban Ocon, pilota con il cartellino di proprietà della Mercedes ma da due stagioni alla Force India, ha lasciato passare senza lottare prima Lewis Hamilton poi Valtteri Bottas, gli alfieri della Mercedes. Questa mancanza di lotta non è piaciuta a nessuno. L'ingerenza forte della Mercedes nelle scelte di Ocon non è illegale ma certamente non è sportiva.
Dopo il pit Ricciardo precede Vettel e Hamilton
Il pit stop anticipato di Hamilton di fatto ha chiamato quello degli altri big. Si sono fermati Ricciardo, Vettel, Bottas e Raikkonen. L'australiano resta leader con circa tre secondi sul pilota della Ferrari che precede Hamilton e Raikkonen. Ocon e Alonso sono davanti a Bottas. Nella top ten anche Perez, Gasly e Hulkenberg.
Hamilton già ai box, Kimi 3°, vola
Problemi di graining notevoli per la Mercedes di Hamilton, che già al 13° giro effettua il pit stop. Raikkonen passa al 3° posto e inizia a spingere, con alle spalle Bottas e Ocon. Il campione del mondo è sesto e potrebbe effettuare due pit stop.
Sirotkin penalizzato, Stroll fora. Le Williams sono ultime
La Williams sta vivendo una delle annate peggiori della sua storia e anche quando era uno dei top team a Montecarlo soffriva. Un calvario fin qui la gara del Principato. Sirotkin che era partito molto bene è stato penalizzato dai commissari, che gli hanno inflitto 10 secondi di penalità perché ha montato le gomme quando già non poteva farlo. Poco dopo Stroll fora ed è costretto al pit stop. Canadese ultimo e doppiato, Sirotkin è diciannovesimo. Finora una gara da dimenticare.
Verstappen supera Ericsson e Stroll
Dopo aver superato le due Haas di Magnussen e Grosjean, Verstappen ha iniziato la sua rimonta. L'olandese prima ha superato Ericsson dell'Alfa Romeo Sauber al ‘Mirabeu' al 6° giro, in quello seguente c'è stato il sorpasso a Stroll all'uscita dal tunnel. Verstappen è 16°.
Ricciardo al via tiene a bada Seb e Lewis
Partenza tranquilla. Ricciardo scatta bene, Vettel pure, ci prova, ma l'australiano chiude la porta. I due forse si toccano. Hamilton tiene a bada Raikkonen e Bottas. Verstappen guadagna due posizioni ed è 18esimo. Mentre Sirotkin è bravissimo e al ‘Loews' effetua un bel sorpasso.
Chi vince a Montecarlo non vince il Mondiale
Negli ultimi anni chi ha vinto a Montecarlo non è quasi mai riuscito a vincere il Mondiale a fine stagione. Non si può certo parlare di una maledizione, ma certamente è curioso notare che nelle ultime otto stagioni solo una volta chi ha trionfato nel Principato ha vinto anche il titolo, è accaduto a Vettel nel 2011.
Senna Principe di Monaco
Il Gran Premio di Montecarlo è la gara per eccellenza, non solo per il glamour. Il fascino della pista di Monaco è unico, si corre a un passo dal mare, si percorrono strade strette e meravigliose, per gli spettatori quanto i piloti, e ogni curva ha una storia. Il ‘Loews', che ha cambiato spesso, è la curva più lenta del Mondiale di F1. Un circuito che è diventato un incubo per tanti grandi piloti, come Nelson Piquet e Nigel Mansell, e che è stato terreno di conquista per Alain Prost (4 vittorie), Graham Hill, Michael Schumacher (5 vittorie a testa) e soprattutto Ayrton Senna, principe di Monaco sei volte. In questi giorni si è celebrato il trentennale del giro record che regalò una pole strepitosa al brasiliano, che esattamente 28 anni fa vinse per la 3a volta, e chiuse un weekend fenomenale corredato con pole e vittoria.
La Griglia di Partenza: Hamilton e Raikkonen in 2a fila
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Ricciardo in pole, in 1a fila anche Vettel
Daniel Ricciardo scatterà dalla pole position oggi a Montecarlo. La Red Bull sembra di un altro pianeta. Ma si sa che non si può dare nulla per scontato nel Principato dove quasi letteralmente tutti hanno la possibilità di sognare in grande. Già due settimane fa, nel weekend spagnolo, l'australiano aveva detto che a Monaco avrebbe vinto e la qualifica da record conferma le sue parole, ma Vettel e Hamilton sono pronti a rendergli la vita difficilissima.
La partenza sarà il momento chiave. Perché Ricciardo se farà il suo avrà enormi chance di vittoria, ma altrettanto fondamentale sarà il via per Seb e Lewis che si giocano tanto anche in chiave Mondiale. Quarta posizione per Raikkonen, quinta per Bottas. Verstappen, che ha commesso un errore gravissimo nell'ultima sessione di libere, partirà dall'ultima posizione.