F1 GP Azerbaigian 2017 live

Ricciardo è al comando e sogna concretamente la vittoria. Stroll è a sorpresa seconda. Bottas è terzo, ed è incredibile perché era ultimo e doppiato al primo giro. Vettel va a caccia di Bottas e tiene alle spalle Hamilton. Splendido il sorpasso di Seb a Ocon.

I commissari hanno deciso di punire Vettel con uno stop and go per la ruotata a Hamilton. Seb si ferma ai box e torna in pista davanti a Hamilton. Seb è 7°, Hamilton 8°. La lotta è sempre tra di loro, ma a parti invertite.

Problemi per Hamilton. La protezione per la testa posta sulla vettra dell'inglese si muove. La Mercedes per ora non ordina a Lewis di tornare ai box per sostituirla. Hamilton prova anche a sistemarlo da solo, ma non è possibile. Ai box lo aspettano, ma lui continua a correre. Ma la situazione è delicata. La Mercedes numero 44 va ai box. Vettel è al comando.

Magnussen sul rettilineo fa il fenomeno e sorpassa in un solo colpo Hulkenberg e Massa, che ha problemi sulla sua vettura. Poco dopo Hulkenberg va a sbattare e distrugge parte della sua Renault. Poi si ritira pure Massa, problemi a una sospensione.

Hamilton e Vettel si giocano il titolo Mondiale e si giocano anche il successo a Baku. Al 19° giro quando stava per rientrare ai box la Safety Car Lewis rallenta pesantemente, Seb si arrabbia parecchio, alza le mani lo manda a quel paese. Poi lo affianca e gli rifila una ruotata. Adesso entrambi sono ‘under investigation'. I due piloti rischiano una penalità.

Ci sono troppi detriti in pista. La direzione gara decide di sospendere il Gran Premio. Bandiera Rossa a Baku.

Ripartenza impressionante a Baku. Massa aggressivo va all'attacco di Vettel, ma non lo supera. Perez e Ocon battagliano all'ultimo sangue. Raikkonen distrugge la gomma e su tre ruote rientra ai box. La vettura di Kimi è irrecuperabile e il finlandese si ritira al 20° giro.

La Safety Car esce dalla pista, Raikkonen, che non ha una vettura perfetta viene superato da Massa e da Ocon e scende al 6° posto. Vettel invece riesce a resistere all'attacco di Perez. La Safety Car dopo essere uscita rientra dopo pochissimo perché ci sono dei detriti in pista.

La Toro Rosso di Kvyat è al centro della pista e non è facile da spostare. C'è bisogno della gru ed entra così la Safety Car. Tutti effettuano il pit stop, ad eccezione di Stroll e Magnussen. Hamilton resta al comando, Vettel è alle sua spalle.

Dopo il ritiro di Kvyat, rischia di chiudere la sua gara in anticipo anche Max Verstappen. L'olandese che stava battagliando con Perez ha dovuto alzare il piede ed ha perso ben quattro posizioni. Raikkonen balza al quarto posto.

Raikkonen non sembra avere una vettura perfetta, ma comunque è quinto. Al comando c'è Hamilton che precede Vettel, Perez e Verstappen. Bottas invece è addirittura ultimo e soprattutto è doppiato. Il finlandese della Mercedes non sembra avere una vettura perfetta e difficilmente riuscirà a conquistare la zona punti.

Hamilton scatta benissimo, Bottas non è perfetto, Raikkonen prova ad approfittarne, ma lo spazio è poco e i due si toccano. Vettel si prende la 2a posizione. Kimi non ha bisogno di andare ai box, anche se la sua vettura non è perfetta. Ha avuto la peggio Bottas, che è finito all'ultimo posto ed è doppiato. Gara compromessa per il pilota Mercedes.

Prima fila tutta Mercedes a Baku, con Hamilton davanti a Bottas. Poi le Ferrari di Raikkonen e Vettel, che dovranno fare attenzione all'arrembante Verstappen pronto a battagliare sin dal via con Perez. La quarta fila è composta dai giovani Ocon e Stroll. In fondo Fernando Alonso, che ha avuto 40 posizioni di penalità.

1a fila: Lewis Hamilton (Gbr/Mercedes), Valtteri Bottas (Fin/Mercedes)
2a fila: Kimi Raikkonen (Fin/Ferrari), Sebastian Vettel (Ger/Ferrari)
3a fila: Max Verstappen (Ola/Red Bull), Sergio Perez (Mex/Force India)
4a fila: Esteban Ocon (Fra/Force India), Lance Stroll (Can/Williams)
5a fila: Felipe Massa (Bra/Williams), Daniel Ricciardo (Aus/Red Bull)
6a fila: Daniil Kvyat (Rus/Toro Rosso), Kevin Magnussen (Dan/Haas),
7a fila: Nico Hulkenberg (Ger/Renault), Pascal Wehrlein (Ger/Sauber)
8a fila: Carlos Sainz (Spa/Toro Rosso) *, Romain Grosjean (Fra/Haas)
9a fila: Marcus Ericsson (Sve/Sauber), Jolyon Palmer (Gbr/Renault)
10a fila: Stoffel Vandoorne (Bel/McLaren) *, Fernando Alonso (Spa/McLaren)*

A Baku si disputa l'ottava gara del Mondiale di Formula 1. Nelle Qualifiche, per la prima volta in stagione, la Mercedes è stata nettamente superiore alla Ferrari. Hamilton, che ha conquistato la 66esima pole della carriera, ha rifilato più di un secondo a Raikkonen e Vettel, che ne hanno preso più di mezzo pure da Bottas. Insomma le premesse non sembrano le migliori per la scuderia di Maranello, che però al venerdì è stata la miglior nel passo gara. Vettel, leader del Mondiale, dopo le Qualifiche ha detto: "Sono deluso, sono state disastrose le nostre qualifiche, ma niente panico. Perché in gara andrà meglio".

Il particolarissimo e splendido tracciato di Baku renderà la gara sicuramente bella e un po' pazza. Dunque ci sarà spazio per Verstappen e le Force India e pure per la Safety Car, che potrebbe scompaginare l'andamento classico.