Sesto appuntamento stagionale per la Formula 1 che sbarca nel Principato di Monaco per disputare una delle gare più iconiche dell'intero campionato con la tristezza nel cuore per la scomparsa di Niki Lauda, morto nella notte tra lunedì e martedì: un Gran Premio che, visto il dominio della Mercedes, sembra già scritto ma, soprattutto a Montecarlo, le sorprese e i colpi di scena sono dietro l'angolo.
- Vince Hamilton a Monaco, Vettel chiude 2° davanti a Bottas 26 Maggio
- Punito Verstappen, 5 secondi di penalità all'olandese per il contatto con Bottas 26 Maggio
- Si ritira Leclerc 26 Maggio
- Safety car in pista, tutti corrono ai box per il pit stop 26 Maggio
- Esagera Leclerc che colpisce il muro e riporta una foratura 26 Maggio
- Hamilton mantiene la testa della corsa, Verstappen incalza Bottas 26 Maggio
Hamilton dedica la vittoria a Niki Lauda
Una vittoria speciale per l'inglese della Mercedes che dedica il successo a Niki Lauda, colui che lo ha voluto fortemente in Mercedes.Un bel pensiero quello del campione del mondo, particolarmente legato alla figura dell'austriaco.
Vince Hamilton a Monaco, Vettel chiude 2° davanti a Bottas
Taglia il traguardo per primo Lewis Hamilton dopo il grande spavento al penultimo giro: vince l'inglese, bravissimo a tenersi dietro Verstappen, penalizzato di 5 secondi dai commissari e fuori dal podio. Ad approfittarne sono Vettel, 2° con la Ferrari, e Valtteri Bottas che completa il podio.
Contatto Hamilton-Verstappen alla chicane del porto
Colpo di scena a due giri dalla fine: alla chicane del porto l'olandese prova il sorpasso, ma l'inglese resiste. I due si toccano rischiando di finire contro le barriere entrambi. Nessun danno, però, alle vetture.
Duello Hamilton-Verstappen per la prima posizione
Prosegue senza sosta il duello tra Lewis Hamilton e Max Verstappen: i due sono attaccati, ma l'olandese non sembra riuscire a trovare lo spunto giusto. Deve superare in fretta il pilota della Red Bull che, al momento, non manterrebbe la seconda posizione a causa della penalità di 5 secondi da scontare; una situazione che favorisce Vettel, 3° ma virtualmente alle spalle dell'inglese.
Problemi con le gomme per Hamilton
Accusa problemi con le gomme Lewis Hamilton che si apre via radio con il muretto box: "Penso di avere un problema, il pneumatico sinistro è arrivato alla fine" il suo messaggio alla squadra anche se l'inglese riesce, sembra senza particolare affanno, a tenere dietro tutti gli altri.
Lotta tra Magnussen e Perez, i due rischiano il contatto alla chicane del porto
Bel duello, seppur per la dodicesima posizione, tra Magnussen e Perez che arrivano alla chicane del porto appaiati: il pilota della Haas sceglie l'interno ed è costretto a tagliare la curva per non toccare la Racing Point.
Posizioni congelate a metà gara, Hamilton sempre in testa
A guidare il gruppo c'è sempre Lewis Hamilton che però evidenzia qualche problema all'anteriore sinistra che mostra un degrado anomalo. Alle sue spalle Verstappen, penalizzato, lo incalza da vicino senza però riuscire a superarlo con Vettel, 3°, spettatore interessato e virtualmente secondo visto che l'olandese deve scontare la penalità dei commissari.
Penalizzato anche Giovinazzi, 10 secondi per l'italiano
Penalità anche per Antonio Giovinazzi, colpevole di aver colpito la Williams di Kubica alla penultima curva del tracciato mandando in testacoda il polacco: i commissari hanno deciso di punire l'italiano con 10 secondi aggiuntivi al tempo totale.
Punito Verstappen, 5 secondi di penalità all'olandese per il contatto con Bottas
Arriva la punizione per Max Verstappen dopo il contatto in corsia box con la Mercedes di Valtteri Bottas: i commissari, dopo aver visto le immagini, hanno deciso di comminare una sanzione di 5 secondi al pilota della Red Bull che saranno aggiunti sul tempo finale o durante il pit stop.
Si ritira Leclerc
Finisce la gara di Charles Leclerc, si ritira il monegasco. Troppo gravi i danni subiti dalla sua Ferrari nell'incidente che lo ha visto coinvolto con la foratura a costringerlo ai box; peccato per il pilota della Rossa che, nelle prime fasi di gara, era stato l'unico a regalare emozioni.
Contatto Bottas-Verstappen in corsia box
Tensione in corsia box con Valtteri Bottas e Max Verstappen: i due escono dalla propria piazzola quasi in contemporanea, nessuno alza il piede e le due monoposto arrivano al contatto. L'olandese, però, riesce a guadagnare una posizione così come Vettel che al momento sale sul podio virtuale grazie alla terza posizione guadagnata.
Safety car in pista, tutti corrono ai box per il pit stop
Entra in pista la safety car dopo l'incidente che ha coinvolto Charles Leclerc, tutti i piloti corrono ai box per il cambio gomme approfittando della vettura sul tracciato.
Esagera Leclerc che colpisce il muro e riporta una foratura
Gara compromessa per Leclerc che, nel tentativo di superare Hulkenberg, colpisce il muro e fora la posteriore destra: un incidente, quello del monegasco, che costringe alla sosta il pilota Ferrari rientrando in ultima posizione.
Leclerc scatenato, il monegasco cerca la rimonta
Partito subito forte Leclerc che cerca una rimonta ai limiti dell'impossibile; il monegasco passa subito la McLaren di Norris al tornantino per andare a prendersi la 13esima posizione. Il pilota della Rossa, ora, è all'inseguimento di Grosjean per salire al 12° posto.
Hamilton mantiene la testa della corsa, Verstappen incalza Bottas
Grande partenza di Verstappen che affianca Bottas, ma il finlandese tiene giù il piede e mantiene la seconda posizione dietro Hamilton. Vettel è 4°. Leclerc recupera una posizione e diventa 14°.
Un minuto di silenzio per rendere omaggio a Lauda
Grande commozione in pista durante il minuto di silenzio voluto dalla Fia e Liberty Media per ricordare il te volte campione del mondo austriaco. Alla fine un grande applauso si è levato per rendere omaggio al campione con la massime autorità del'automobilismo ad indossare il cappello rosso di Niki.
L'omaggio della F1 a Niki Lauda
Tantissime le manifestazioni di affetto per Niki Lauda, scomparso nella notte tra lunedì e martedì: la Ferrari, scuderia con la quale ha vinto due mondiali piloti, scenderà in pista con una livrea speciale così come la Mercedes – della quale l'austriaco era presidente onorario – che ha deciso di dipingere l'Halo di rosso proprio come il berretto che era solito indossare. Prima del via, nella consueta drive parade, tutti i piloti hanno indossato un cappello con la scritta "Niki" davanti e il simbolo dei 3 mondiali vinti dall'austriaco.
La griglia di partenza del GP di Monaco
La vera sorpresa delle qualifiche è la Haas di Kevin Magnussen, primo dietro i top team che, grazie alla penalizzazione di Gasly, scatterà 5° con la possibilità di attaccare Vettel alla prima staccata. A completare la top ten, poi, ecco la Renault di Daniel Ricciardo, vincitore l'anno scorso, Kvyat, Gasly, Sainz e Albon.
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Pole position per Hamilton, disastro Ferrari
A scattare davanti a tutti sarà Lewis Hamilton, autore di un giro record che gli vale la pole position davanti al compagno di squadra Valtteri Bottas. Terzo tempo, invece, per Max Verstappen mentre Sebastian Vettel non è riuscito a fare meglio del 4° tempo. Il vero disastro, però, è quello della Ferrari che sbaglia il calcolo del tempo limite e costringe Charles Leclerc a rimanere fuori già nel Q1 delle qualifiche partendo dalla 15esima casella.