All'Hungaroring la Ferrari ha la grande occasione di ritornare al successo. La scuderia di Maranello ha monopolizzato la prima fila al Gran Premio d'Ungheria e sembra avere grosse chance di vittoria. Vettel con un gran giro ha messo in riga tutti. Raikkonen sarà al suo fianco. La Mercedes con Bottas e Hamilton è in seconda fila. Lewis, vincitore 5 volte in Ungheria, non è sembrato in formissima ed è stato ancora una volta beffato dal compagno di squadra che sta diventando sempre più scomodo. Alle spalle della Mercedes ci sono i due ragazzi terribili della Red Bull, con Verstappen pronto alla solita partenza sprint davanti a Ricciardo, che sta vivendo un periodo spettacolare.
La partenza può essere determinante, soprattutto se la Ferrari riuscirà a mantenere le proprie vetture davanti a tutte le altre. Ma mai come in questa gara può essere importante la strategia. Si può provare con l'unica sosta, ma ci sarà sicuramente che ne farà due e addirittura chi ne azzarderà tre.
Il Gran Premio d'Ungheria è l'ultimo prima della pausa estiva e tutti vogliono vincerlo per andare al mare in completo relax. Ma la cabala suggerirebbe il contrario. Perché negli ultimi dodici anni chi ha vinto all'Hungaroring non ha mai vinto il titolo Mondiale. Hamilton detiene il record di successi su questo tracciato, ma incrediblmente quando ha vinto a Budapest non ha conquistato il titolo.
La McLaren ha vissuto un weekend più che buono. Fernando Alonso, che ieri ha compiuto trentasei anni, partirà dalla quarta fila con al fianco il compagno di squadra Stoffel Vandoorne. Se il motore Honda non tradirà, come troppo spesso è successo, sul circuito dove ha vinto per undici volte (record assoluto) la McLaren potrebbe tornare a punti. Bella qualifica per Nico Hulkenberg, che a causa di una penalità però partirà dalla sesta fila.
Per la prima volta dal Gran Premio di Imola San Marino del 1982, dove ci fu un boicottaggio, non ci sarà un pilota brasiliano in Griglia di Partenza. Felipe Massa non si è sentito bene venerdì dopo le prove libere, ha provato a correre sabato mattina nell'ultima sessione di libere , ma poi ha alzato bandiera bianca. Si parla di labirintite per lui. Al suo posto è tornato dopo tre anni e mezzo in Formula 1 Paul Di Resta, ex pilota scozzese della Force India che ora lavora per Sky UK e soprattutto è terzo pilota Williams che ha sorpreso chiudendo penultimo e a meno di tre secondi da Vettel.
La Griglia di Partenza del Gran Premio Ungheria 2017
1a fila: Sebastian Vettel (Ger/Ferrari), Kimi Raikkonen (Fin/Ferrari)
2a fila: Valtteri Bottas (Fin/Mercedes), Lewis Hamilton (Gbr/Mercedes)
3a fila: Max Verstappen (Ola/Red Bull), Daniel Ricciardo (Aus/Red Bull)
4a fila: Fernando Alonso (Spa/McLaren), Stoffel Vandoorne (Bel/McLaren)
5a fila: Carlos Sainz (Spa/Toro Rosso), Jolyon Palmer (Gbr/Renault)
6a fila: Esteban Ocon (Fra/Force India), Nico Hulkenberg (Ger/Renault)*
7a fila: Sergio Perez (Mex/Force India), Romain Grosjean (Fra/Haas)
8a fila: Kevin Magnussen (Dan/Haas), Daniil Kvyat (Rus/Toro Rosso)*
9a fila: Lance Stroll (Can/Williams), Pascal Wehrlein (Ger/Sauber)
10a fila: Paul Di Resta (Gbr/Williams), Marcus Ericsson (Sve/Sauber)
Vettel trionfa all'Hungaroring, Raikkonen 2°
Grandissima vittoria di Sebastian Vettel che all'Hungaroring conquista la quarta vittoria stagionale e lo fa in modo meraviglioso. Una gara sofferta a causa dei problemi allo sterzo che Seb ha accusato sin dal 25° giro. Secondo posto, che vale una vittoria, per Kimi Raikkonen che avrebbe potuto tranquillamente vincere ma il finlandese ha fatto da scudiero all'amico e compagno di squadra. All'ultima curva Hamilton cede la posizione a Bottas, che così sale sul podio.
Hamilton spinge, ma Raikkonen resiste e Vettel è sempre 1°
Hamilton è velocissimo, ma non riesce ad attaccare Raikkonen. Vettel così riesce a mantenere la prima posizione. La gara è davvero bella e molto emozionante. Era davvero tanto tempo che non si vedeva una gara così intensa. La Ferrari si avvicina a una doppietta che potrebbe essere memorabile.
Ordine di scuderia, Hamilton passa Bottas ed è 3°
Lewis Hamilton scavalca Bottas e si porta al terzo posto. Il pilota finlandese lascia platealmente spazio e posizione all'inglese e perde il podio. Hamilton adesso si mette a caccia delle Ferrari. Rapidamente Lewis aggancia Raikkonen, ma non riesce ad attaccarlo.
Ferrari e Mercedes vicinissime, che lotta all'Hungaroring
Vettel ha qualche problema e non riesce più a scappare, Raikkonen scalpita, ma non riesce a passare il compagno. Bottas e Hamilton con le gomme gialle volano ed hanno ripreso le Ferrari.
Tutti ai box, Verstappen al comando
Vettel dopo aver cambiato le gomme sembra aver risolto il problema allo sterzo. Alle sue spalle c'è vicinissimo Raikkonen. Poi a distanza ridotta Bottas e Hamilton.
Vettel ha un problema al volante
Dopo un grande inizio Vettel ha iniziato a mantenere il suo margine su Raikkonen e Bottas. La gara sembra in pugno per Seb, che però ha fatto spaventare tutti i tifosi della Ferrari in un team radio. Perché il leader del Mondiale ha detto: "Ho un problema allo sterzo, la macchina sul rettilineo, sembra andare sulla sinistra". Le immagini televisive confermano le parole di Vettel.
Errore al pit stop, si ritira Grosjean
Grosjean, che era nelle retrovie, è il primo a fermarsi per il pit stop. Il francese riparte rapidamente, ma una delle sue gomme non è stata fissata bene e dopo poche curve il trentunenne pilota è costretto a ritirarsi.
La Ferrari vola all'Hungaroring
Vettel e Raikkonen hanno guadagnato un secondo netto in un solo giro su Bottas, che tiene alle spalle Verstappen, che avrà una penalità di 10 secondi per la scorrettezza su Ricciardo, e Hamilton, solo quinto.
Ricciardo furioso, 'eliminato' dal compagno Verstappen
I due piloti Red Bull, che finora sono andati d'amore d ‘accordo, oggi non se le manderanno a dire. Verstappen con una ruotata colpisce Ricciardo provoca una foratura alla vettura dell'australiano e soprattutto rompe il radiatore della vettura del compagno di squadra. Ricciardo si ritira chiude una splendida serie e si ritira. Entra la Safety Car.
Vettel resta al comando, Ricciardo si ritira
Vettel parte bene, Raikkonen lo protegge da Bottas. Hamilton non è sveglio e viene infilato da Verstappen e Ricciardo, che però si ritira dopo la seconda curva.
Massa non c'è. Nessun brasiliano al via, non accadeva dal 1982
Per la prima volta dal Gran Premio di Imola San Marino del 1982, dove ci fu un boicottaggio, non ci sarà un pilota brasiliano in Griglia di Partenza. Felipe Massa non si è sentito bene venerdì dopo le prove libere, ha provato a correre sabato mattina nell'ultima sessione di libere , ma poi ha alzato bandiera bianca. Si parla di labirintite per lui. Al suo posto è tornato dopo tre anni e mezzo in Formula 1 Paul Di Resta, ex pilota scozzese della Force India che ora lavora per Sky UK e soprattutto è terzo pilota Williams che ha sorpreso chiudendo penultimo e a meno di tre secondi da Vettel.
Risveglio McLaren
La McLaren ha vissuto un weekend più che buono. Fernando Alonso, che ieri ha compiuto trentasei anni, partirà dalla quarta fila con al fianco il compagno di squadra Stoffel Vandoorne. Se il motore Honda non tradirà, come troppo spesso è successo, sul circuito dove ha vinto per undici volte (record assoluto) la McLaren potrebbe tornare a punti. Bella qualifica per Nico Hulkenberg, che a causa di una penalità però partirà dalla sesta fila.
Dal 2005 chi vince in Ungheria non vince il Mondiale
Il Gran Premio d'Ungheria è l'ultimo prima della pausa estiva e tutti vogliono vincerlo per andare al mare in completo relax. Ma la cabala suggerirebbe il contrario. Perché negli ultimi dodici anni chi ha vinto all'Hungaroring non ha mai vinto il titolo Mondiale. Hamilton detiene il record di successi su questo tracciato, ma incrediblmente quando ha vinto a Budapest non ha conquistato il titolo.
La Griglia di Partenza del Gran Premio Ungheria 2017
La Griglia di Partenza del Gran Premio Ungheria 2017
1a fila: Sebastian Vettel (Ger/Ferrari), Kimi Raikkonen (Fin/Ferrari)
2a fila: Valtteri Bottas (Fin/Mercedes), Lewis Hamilton (Gbr/Mercedes)
3a fila: Max Verstappen (Ola/Red Bull), Daniel Ricciardo (Aus/Red Bull)
4a fila: Fernando Alonso (Spa/McLaren), Stoffel Vandoorne (Bel/McLaren)
5a fila: Carlos Sainz (Spa/Toro Rosso), Jolyon Palmer (Gbr/Renault)
6a fila: Esteban Ocon (Fra/Force India), Nico Hulkenberg (Ger/Renault)*
7a fila: Sergio Perez (Mex/Force India), Romain Grosjean (Fra/Haas)
8a fila: Kevin Magnussen (Dan/Haas), Daniil Kvyat (Rus/Toro Rosso)*
9a fila: Lance Stroll (Can/Williams), Pascal Wehrlein (Ger/Sauber)
10a fila: Paul Di Resta (Gbr/Williams), Marcus Ericsson (Sve/Sauber)
1a fila Ferrari all'Hungaroring
All'Hungaroring la Ferrari ha la grande occasione di ritornare al successo. La scuderia di Maranello ha monopolizzato la prima fila al Gran Premio d'Ungheria e sembra avere grosse chance di vittoria. Vettel con un gran giro ha messo in riga tutti. Raikkonen sarà al suo fianco. La Mercedes con Bottas e Hamilton è in seconda fila. Lewis, vincitore 5 volte in Ungheria, non è sembrato in formissima ed è stato ancora una volta beffato dal compagno di squadra che sta diventando sempre più scomodo. Alle spalle della Mercedes ci sono i due ragazzi terribili della Red Bull, con Verstappen pronto alla solita partenza sprint davanti a Ricciardo, che sta vivendo un periodo spettacolare.
La partenza può essere determinante, soprattutto se la Ferrari riuscirà a mantenere le proprie vetture davanti a tutte le altre. Ma mai come in questa gara può essere importante la strategia. Si può provare con l'unica sosta, ma ci sarà sicuramente che ne farà due e addirittura chi ne azzarderà tre.