Diretta live del tredicesimo round del campionato del mondo di Formula 1 2017.
- Hamilton vince il Gp d'Italia, Vettel sul podio 03 Settembre
- Vettel con la telecamera in spalla 03 Settembre
- Hamilton ne approfitta per un video 03 Settembre
- Sticchi Damiani premia Vettel 03 Settembre
- Boato per Vettel! Hamilton saluta dal gradino più alto 03 Settembre
Hamilton vince il Gp d'Italia, Vettel sul podio

Hamilton vince il Gp d'Italia. Bottas e Vettel completano il podio. Il pilota inglese agguanta la vetta del campionato dopo 11 gare consecutive di leadership di Vettel. Ricciardo ai piedi del podio davanti a Raikkonen.
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Vettel con la telecamera in spalla

Vettel riceve da un operatore una telecamera e per alcuni istanti la marea rossa è ripresa dal punto di vista del tedesco.
Hamilton ne approfitta per un video

L'inglese si fa lanciare un telefonino e approfitta dello spettacolo per un breve video. Con la vittoria del Gp d'Italia Hamilton si porta in testa con 238 punti e 3 lunghezze di vantaggio su Vettel. Terza piazza in classifica per Bottas (197) davanti a Ricciardo (144) e Raikkonen (138).
Sticchi Damiani premia Vettel

Il presidente dell'Aci consegna il trofeo del terzo posto a Vettel. Il tedesco corre a salutare la marea rossa.

Boato per Vettel! Hamilton saluta dal gradino più alto
Boato dei tifosi ferraristi per Vettel. L'inno britannico suona per Hamilton mentre Monza si tinge di rosso.

Lewis saluta dal gradino più alto prima di alzare il trofeo al cielo.

Invasione di pista, il cuore Ferrari pronto per la festa del podio

Tradizionale invasione di pista dei tifosi che portano il grande cuore Ferrari sotto il podio.

Hamilton in solitaria, Ricciardo vede Vettel

L'australiano continua a spingere per cercare di agguantare il podio. Vettel replica con il giro veloce. Ritiro per Alonso.
Verstappen-Magnussen: Max lascia poco spazio, il danese finisce lungo

Si accende la lotta per la decima posizione: Verstappen supera Magnussen. Il danese prova a replicare ma nella bagarre finisce lungo nella via di fuga, accodandosi dietro alla Red Bull del pilota belga. La manovra finisce sotto la lente della race direction.
Ricciardo recupera in fretta, Vettel è a 8 secondi

Gran ritmo di Daniel Ricciardo che risale in fretta. Al termine del 45 giro l'australiano viaggia con 8 secondi di ritardo dalla Rossa del tedesco.
Ricciardo non perde tempo e supera Raikkonen

Ricciardo non perde tempo e infila senza appello Raikkonen. L'australiano guadagna la quarta posizione. Davanti a lui c'è Vettel che viaggia con 11 secondi di margine sulla Red Bull numero 3.

Pit stop per Ricciardo

Pit stop anche per Ricciardo. Vettel guadagna la posizione dell'australiano che al rientro in pista si trova in sesta posizione dietro a Raikkonen. Circa 2 secondi il margine di Kimi su Ricciardo, il solo con gomma supersoft tra i piloti nelle prime dieci posizioni.
Hamilton al comando, Vettel dietro a Ricciardo
Hamilton al comando davanti a Bottas e Ricciardo, il solo a non aver effettuato il pit stop. Vettel in quarta posizione viaggia a 7 secondi e sette dall'australiano. Raikkonen transita in quinta posizione davanti a Ocon, Stroll, Massa, Perez e Magnussen. Ritiro per Vandoorne per problemi alla power unit.
Al giro successivo pit stop anche per Bottas
Dopo Hamilton anche Bottas rientra per il pit stop (2,2 secondi). Il finlandese rientra in pista in seconda posizione dietro al compagno di squadra.
Anche Hamilton si ferma per il pit stop
Anche Hamiton si ferma per il pit stop (2,5 secondi). Bottassi porta in testa.
Pit stop per Vettel

Anche Vettel rientra per il suo primo pit-stop (2,5 secondi). il ferrarista rientra in quarta posizione alle spalle di Ricciardo che deve ancora fare il pit stop.
Raikkonen supera Ocon e si porta in 6° posizione

Raikkonen supera Ocon e guadagna la sesta posizione. Davanti al finlandese adesso c'è Perez ma il messicano viaggia con 13 secondi di vantaggio su Kimi.
Massa si libera di Vandoorne

Nelle retrovie è Felipe Massa a liberarsi di Vandoorne. Manovra pulita del brasiliano che supera il giovane belga della McLaren. Alonso, invece, viaggia in dodicesima posizione. Top ten: HAM – BOT – VET – RIC – PER – OCO – RAI – STR – MAS – VND
Raikkonen risale, Kimi è 7°

Raikkonen spinge e archivia Stroll e Vandoorne. Al termine del 22° giro Kimi transita in settima posizione. Ocon che lo precede è ormai nel mirino.
Penalità per Palmer per manovra su Alonso

Palmer penalizzato di 5 secondi per la manovra su Alonso. "Devi darmi indietro la posizione" dice lo spagnolo nel team radio dopo che Palmer lo aveva superato tagliando la chicane.

Pit stop per Raikkonen

Raikkonen al box per il pit stop. Rientrato in 11° posizione, il finlandese ha davanti a sè Vandoorne.
Hamilton al comando, Vettel insegue
Hamilton detta il ritmo in testa alla corsa mentre alle sue spalle Bottas gira con crono fotocopia. Terzo Vettel che viaggia a 10 secondo dall'inglese della Mercedes. Raikkonen invece è in sesta posiozione dietro a Ocon e Stroll. Massa, Perez, Ricciardo e Kvyat completano la top ten.
Vettel supera anche Ocon. Seb è 3°!

Seb infuriato infila anche Ocon. Il tedesco guadagna la terza posizione.
Vettel passa anche Stroll, il tedesco è 4°
Vettel non perde tempo e supera anche Ocon. Il tedesco viaggia a 6,7 secondi di ritardo da Hamilton in testa al gruppo. Bottas, primo inseguitore è a 3 secondi e mezzo dal compagno di squadra.
Vettel supera Raikkonen

Il tedesco archivia il compagno di squadra e si porta in quinta posizione. Hamilton in testa, seguito da Bottas e Ocon. Quarto Stroll davanti alle due Ferrari.
Partiti! Hamilton al comando, Raikkonen ci prova su Bottas

Hamilton scatta bene dalla pole e mantiene la prima posizione. Raikkonen ci prova subito su Bottas. Subito bagarre tra i due.

Bottas chiude la porta e mantiene la posizione.
Inno di Mameli e Frecce tricolore: tutto pronto a Monza

Piloti pronti in griglia e inno di Mameli che risuona a Monza. Le Frecce tricolore squarciano il cielo quando mancano 5 minuti alla partenza del Gp d'Italia.
Hamilton in pole, Ferrari in terza fila
Cielo sereno e sole dopo la pioggia battente di ieri che ha visto la Mercedes di Lewis Hamilton fare la differenza. Quarta pole di fila per il pilota inglese, la numero 69 in carriera con cui porta via lo scettro di re delle qualifiche a Michael Schumacher, al volante di una macchina apparsa superiore alle Ferrari per velocità e potenza. Con lui in prima fila c’è Lance Stroll, 18enne canadese che grazie alla duplice penalizzazione di Max Verstappen e Daniel Ricciardo, con la sua Williams scatta dalla piazza d’onore del Gp d’Italia. Seconda fila per un altro esponente della nuova generazione, Esteban Ocon, 21 anni, che con la Force India precede la Mercedes di Valtteri Bottas.

Terza fila per le Ferrari, con Kimi Raikkonen che scatta dalla quinta casella davanti al compagno di squadra Sebastian Vettel. Per i duo della Rossa sarà importante lo scatto in partenza per non perdere il contatto con Lewis che dalla prima casella proverà a imprimere il ritmo. Alle loro spalle, in quarta fila ci sarà Felipe Massa mentre Stoffel Vandoorne e Sergio Perez che avrebbero dovuto partire dall’ottava e nona casella, sconteranno la penalità legata alla sostituzione di motore e cambio rispettivamente. Sorride dunque Kvyat che sarà a ridosso delle Ferrari, davanti alla Haas di Magnussen e alla Sauber di Ericsson.
Griglia di partenza Gp d'Italia
1a fila
1. Lewis Hamilton 1:35.554 Mercedes
2. Lance Stroll 1.37.032 Williams
2a fila
3. Esteban Ocon 1:37.719 Force India
4. Valtteri Bottas 1:37.833 Mercedes
3a fila
5. Kimi Raikkonen 1:37.987 Ferrari
6. Sebastian Vettel 1:38.064 Ferrari
4a Fila
7. Felipe Massa 1:38.251 Williams
8. Daniil Kvyat 1:38.245 Toro Rosso
5a Fila
9. Kevin Magnussen 1:40.489 Haas
10. Marcus Ericsson 1:41.732 Sauber
6a fila
11. Pascal Wehrlein 1:41.875 Sauber
12. Sergio Perez 1:37.582******* Force India
7a fila
13. Max Verstappen* 1:36.702 Red Bull
14. Nico Hulkenberg** 1:38.059 Renault
8a fila
15. Carlos Sainz** 1:38.526 Toro Rosso
16. Daniel Ricciardo*** 1:36.841 Red Bull
9a fila
17. Jolyon Palmer**** 1:40.646 Renault
18. Stoffel Vandoorne*** 1:39.157 McLaren
10a fila
19. Fernando Alonso***** 1:38.202 McLaren
20. Romain Grosjean****** 1:43.355 Haas
*Verstappen 20 posizioni di penalità per sostituzione componenti power-unit
**Hulkenberg e Sainz 10 posizioni di penalità per sostituzione componenti power-unit
***Ricciardo e Vandoorne 25 posizioni di penalità per sostituzione componenti power-unit
****Palmer 15 posizioni di penalità per sostituzione componenti power-unit
*****Alonso 35 posizioni di penalità per sostituzione componenti power-unit
******Grosjean tempo superiore al 107%, ammesso alla gara dagli steward
*******Perez 5 posizioni per aver sostituito il cambio.
Hamilton, burn-out prima dell’impresa
Per la 69° volta in pole, Hamilton sa di avere la possibilità di vincere e issarsi in testa alla classifica iridata. Ma su una pista su cui si attende una media di 240 km/h non è il caso di avanzare pronostici. Meglio affrontare la questione con un pizzico di scaramanzia, arrivando in moto e regalare ai tifosi italiani lo spettacolo di un burn out. Come nel 2015, quando il suo arrivo in circuito era stato scandito a una grossa sgommata, questa mattina Lewis ha ripetuto il rituale. “C’è tanta gente che quando mi vede, mi grida “Forza Ferrari” ma anche “Quando vieni a Maranello” ha raccontato Lewis. “Lo considero un complimento” assicura, ora che con il rinnovo di Vettel fino al 2020 la strada per Maranello appare sbarrata. “Non ho intenzione di cambiare” precisa, prima di abbassare la visiera e concentrarsi sulla gara.
Vettel ci crede: “Il tifo aiuterà”

Sulla pista dove nove anni fa iniziò la sua storia, Sebastian Vettel è determinato a difendere la leadership iridata davanti alle migliaia di tifosi italiani. L’attesa è enorme perché Vettel è in testa con 7 punti di vantaggio su Hamilton e sul cofano delle Rosse spicca la grande scritta dedicata al 70° anniversario dalla fondazione della fabbrica di Maranello (1947-2017). Nel tempio della velocità con la Toro Rosso motorizzata Ferrari nel 2008 Vettel ha colto la prima vittoria in carriera e altre due al volante della Red Bull, ma con la Ferrari è stato solo 2° nel 2015 e 3° nel 2016. Da una difficile terza fila con il rivale in pole, il tedesco tenterà l’operazione rimonta. “Sull’asciutto non dobbiamo preoccuparci. La Ferrari è veloce e possiamo recuperare perché qui a Monza si può sorpassare” erano state le sue parole dopo che sul bagnato delle qualifiche si era trovato una Rossa irriconoscibile tra le mani. “Non so che cosa non andasse ma abbiamo la velocità per superare. Sarà importante tenere la mente sgombra e pensare solo alla rimonta. La spinta dei tifosi ci aiuterà”.