GP Brasile 2016 diretta live

Lewis Hamilton al decimo tentativo vince il Gran Premio del Brasile, felicissimo è anche Nico Rosberg a cui basta un terzo posto ad Abu Dhabi per conquistare il titolo Mondiale. Terzo un meraviglioso Max Verstappen, che ha regalato spettacolo. Quinto Vettel.

Verstappen non si ferma e con una manovra molto decisa soprassa Sebastian Vettel, poi si libera pure di Sainz. L'olandese è quarto.

Il pilota olandese è stato danneggiato da una strategia scellerata della Red Bull, ma dopo l'uscita della Safey Car il diciannovenne pilota è indemoniato e supera in pochi giri il compagno di squadra Ricciardo, poi Kvyat, Ocon, con una manovra spettacolare, Nasr e Hulkenberg. In un amen Verstappen sale sesto.

Felipe Massa all'ultima gara della carriera in casa sbatte al 49° giro e si ritira. Poco dopo il brasiliano rientra ai box. E il rientro è commovente e da brividi. Felipe viene applaudito dai meccanici della Mercedes, poi da quelli della Ferrari e infine da quelli della Williams, la sua squadra. Nel mezzo ha abbracciato tra le lacrime la moglie e il figlio Felipinho prima di abbracciare il papà, la mamma e il fratello.

Chiude malissimo il suo ultimo Gran Premio di casa Felipe Massa, che va a sbattere nell'ultima curva. Entra ancora una volta la Safety Car. Il vantaggio di 23 secondi di Hamilton su Rosberg viene cancellato.

Vettel sale al settimo posto. Il tedesco continua la sua rimonta e con una manovra ben preparata e anche cattiva sorpassa lo storico Fernando Alonso, che poi via radio si lamenta della manovra del quattro volte campione del mondo.

La gara al 32° giro riparte a tutti gli effetti. Verstappen rompe gli indugi ed effettua un sorpasso splendido ai danni di Rosberg. L'olandese dimostra di essere davvero un fenomeno. Rimonta anche Vettel, che è salito al 10° posto.

Dopo aver fatto ripartire la gara dietro la Safety Car il direttore di gara Charlie Whiting decide di sospendere la gara per la seconda volta. Bandiera Rossa. Hamilton si lamenta: "La pista è ok"! I piloti rientrano nuovamente ai box.

Al 20° giro la gara riparte. Raikkonen perde il controllo della sua Ferrari sul rettilineo e sbatte. La vettura diventa ingovernabile. Kimi sbatte anche sull'altro lato del rettilineo e dopo il secondo incidente resta con la sua macchina rivolta le vetture che arrivavano dalle retrovie. Fortunatamente nessun pilota che giungeva sul rettilineo ha colpito Kimi.

Dopo l'incidente di Raikkonen la gara viene sospesa. La direzione di gara espone la bandiera rossa perché c'è da recuperare la vettura del finalndese che è sul rettilineo. La sospensione si prevede lunga. I piloti dopo parcheggiato escono dalle proprie vetture.

La gara riparte, ma dopo nemmeno un centinaio di metri Kimi Raikkonen perde il controllo della sua vettura, va a sbattere e si ritira. Ferrari distrutta. Il pilota finlandese rischia il frontale perché dopo aver sbattuto su entrambi i lati della pista la Ferrari numero 7 resta girata e di fatto era di fronte a tutte le altre vetture che giungevano. Kimi chiude la sua gara. Esposta la bandiera rossa.

Marcus Ericsson perde il controllo della sua vettura, sbatte e distrugge la sua Sauber. Entra la Safety Car. Verstappen e Ricciardo vanno ai box e montano gomme intermedie.

Vettel inseguito da Ricciardo in una delle ultime curve del tracciato sbaglia e si gira. Il tedesco rischia di andare a sbattere, ma riesce a evitare il peggio. Seb perde diverse posizioni e decide subito di andare ai box, dove monta gomme intermedie.

La gara parte a tutti gli effetti all'ottavo giro. Verstappen subito si libera di Raikkonen. Le condizioni sono molto difficili.

Charlie Whithing non vuole correre rischi. I piloti nel Gran Premio del Brasile partiranno dietro la Safety Car.

Piove tantissimo. Il direttore di gara Charlie Whithing ha deciso di rinviare di 10′ la partenza del Gran Premio del Brasile. L'intento di Whithing è chiarissimo: lui vuole evitare di far partire i piloti dietro la Safety Car e spera che piova meno e la pista si asciughi.

In Brasile piove, la pista è bagnatissima. Ogni curva è pericolosissima, perché l'asfalto è molto liscio. E mentre si stava andando a piazzare sulla griglia di partenza Romain Grosjean sbaglia, va a sbattere e si schianta. Pilota illeso, vettura distrutta e addio alla gara per il pilota francese, che con questo errore vanigica una splendida qualifica.

In Brasile Felipe Massa disputa la penultima gara della sua carriera. Felipe, che a Interlagos ha vinto due volte, è stato accolto con tutti gli onori dai suoi tifosi ed è stato omaggiato da tanti piloti, dalla sua scuderia e dallo sponsor principale della Williams. Massa sogna in grande e spera di realizzare una gara meravigliosa. Intanto l'ex pilota della Ferrari si presenta con una tuta realizzata per l'occasione e con un casco celebrativo.

Celebrazioni storiche in Brasile. Il pilota della Ferrari, che a Interlagos conquistò il titolo nel 2007, oggi disputa la 250esima gara della sua carriera. Raikkonen, che presto diventerà papà per la seconda volta, sogna la vittoria che gli manca da più di tre anni e mezzo. Mentre la McLaren, che vive uno dei momenti più duri della sua meravigliosa storia, corre per l'800esima volta un Gran Premio in Formula 1.

Nico Rosberg, che a Interlagos ha vinto nel 2014 e nel 2015, oggi ha l'opportunità di diventare campione del mondo e se così sarà emulerà papà Keke (che vinse il titolo nel 1982). Rosberg sarà campione se vincerà il Gran Premio del Brasile. A quel punto Hamilton con qualunque piazzamento non avrà più chance. Ma Nico può trionfare anche se arriva secondo e il suo compagno di squadra non arriva sul podio. Rosberg organizzerà una grande festa anche con un suo terzo posto e con un Hamilton fuori dai primi cinque, ma anche con quarto posto a patto che Hamilton non arrivi tra i primi sette. Anche un quinto posto potrebbe bastare al trentunenne figlio d'arte con il tre volte campione del mondo fuori dai primi otto.

Hamilton, che in Brasile non ha mai vinto, a Interlagos ha conquistato la 60a pole della sua carriera. In prima fila anche Rosberg. Ferrari e Red Bull occupano seconda e terza fila.

La Griglia di Partenza del Gran Premio del Brasile

1a fila: Lewis Hamilton (Gbr/Mercedes), Nico Rosberg (Ger/Mercedes)
2a fila: Kimi Raikkonen (Fin/Ferrari), Max Verstappen (Ola/Red Bull)
3a fila: Sebastian Vettel (Ger/Ferrari), Daniel Ricciardo (Aus/Red Bull)
4a fila: Romain Grosjean (Fra/Haas), Nico Hulkenberg (Ger/Force India)
5a fila: Sergio Perez (Mex/Force India), Fernando Alonso (Spa/McLaren)
6a fila: Valtteri Bottas (Fin/Williams), Estéban Gutierrez (Mex/Haas)
7a fila: Felipe Massa (Bra/Williams), Daniil Kvyat (Rus/Toro Rosso)
8a fila: Carlos Sainz (Spa/Toro Rosso), Jolyon Palmer (Gbr/Renault)
9a fila: Jenson Button (Gbr/McLaren), Kevin Magnussen (Dan/Renault)
10a fila: Pascal Wehrlein (Ger/Manor), Marcus Ericsson (Sve/Sauber)
11a fila: Felipe Nasr (Bra/Sauber), Esteban Ocon (Fra/Haas)

Lewis Hamilton parte dalla pole position a Interlagos. L'inglese, che in Brasile non ha mai vinto, è reduce da due successi consecutivi e ieri ha conquistato la 60esima pole position della carriera. Il campione del mondo in carica è quasi obbligato a vincere se vuole fino all'ultimo lottare per il titolo con Rosberg, che invece a San Paolo ha il primo matchpoint. Nico infatti se vincerà per il terzo anno consecutivo su questo circuito sarà campione, ma potrebbe diventarlo anche con un'altra serie di risultati.

La gara, per una volta, non sarà la solita lotta tra le Mercedes. Perché a San Paolo già piove ed è prevista pioggia per tutta la gara. Dunque c'è speranza di vittoria anche per la Red Bull e per la Ferrari, che è riuscito a piazzare Raikkonen in seconda fila. Il finlandese con un giro spettacolare ha beffato Verstappen e Vettel. Ultima gara brasiliana per Felipe Massa, che in casa ha vinto due volte e spera di chiudere in bellezza.