MotoGP, Gran Premio di San Marino 2016

Sono molto contento perché è stato un periodo molto difficile ma oggi il feeling è stato buono. Oggi mi sono regolato sul mio ritmo e sapevo che sarebbe stata la chiave.

Il mio passo era regolare e avevo dei punti forti in pista e ho sfruttato quelli.

Secondo al traguardo, Rossi recupera nel mondiale e riduce a 43 i punti di ritardo su Marquez.

Ho dato il massimo per stare davanti a Lorenzo e Marquez e quando ho visto che il mio ritmo poteva essere sufficiente per la vittoria, ero molto contento. Poi è arrivato Pedrosa ed è stato troppo veloce. Ho dato il massimo ma non c’è stato modo, aveva un passo migliore.

Un peccato il secondo posto qui a Misano, volevo cercare di vincere ma oggi era davvero impossibile. grazie a tutti i ragazzi e i fan in pista, è stato grandioso

Terzo al traguardo, Jorge Lorenzo recupera su Marquez in classifica e riduce il ritardo in 61 punti dalla vetta.

Gli altri due sono stati più veloci di me – ho commentato a caldo Lorenzo – Non posso essere contento mi aspettavo di lottare la vittoria. sono contento per la vittoria di dani merita questa vittoria

Il pesarese lascia a bordo pista la sua M1 per salutare gli oltre 15mila tifosi sulle tribune.

Dani Pedrosa vince il Gp di San Marino e della Riviera di Rimini. Valentino Rossi e Jorge Lorenzo in seconda e terza posizione. Marquez ai piedi del podio.

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Lo spagnolo della Honda si lancia per l'ultimo giro

Il veterano della Honda al comando della corsa riesce a mettere metri importanti sul pesarese. A 5 giri dal termine sono 6 i decimi che separano i due.

Lo spagnolo senza timore all'interno sul pesarese, supera il ‘dottore' e si porta al comando.

La rimonta di Pedrosa prosegue incessante. Lo spagnolo recupera su Rossi in testa al gruppo e riduce il ritardo dal pesarese in circa 3 decimi

Scivolata senza conseguenze per lo spagnolo della Suzuki.

Lo spagnolo della Honda infila il connazionale della Yamaha con un sorpasso pulito e si porta in seconda posizione. Vinales deve cedere la posizione per aver superato il cordolo.

Giro veloce dello spagnolo della Honda che recupera su Lorenzo che lo precede in pista

Pedrosa stacca forte e si porta in terza posizione davanti a Marquez. Rossi aumenta il margine dugli inseguitori.

Lo spagnolo della Suzuki finalizza il sorpasso su Dovizioso e si porta in quinta posizione. Giro veloce di Dani Pedrosa che recupera nei confronti di Marquez.

Rossi viaggia con 1 secondo di vantaggio su Lorenzo che precede Marquez e Pedrosa. Top ten quando mancano 20 giri al traguardo.

1 46 V. ROSSI 13:00.942
2 99 J. LORENZO +1.409
3 93 M. MARQUEZ +1.654
4 26 D. PEDROSA +3.297
5 4 A. DOVIZIOSO +4.332
6 25 M. VIÑALES +4.828
7 35 C. CRUTCHLOW +6.014
8 51 M. PIRRO +7.526
9 44 P. ESPARGARO +9.089
10 41 A. ESPARGARO +9.425

Lo spagnolo della Honda prova a ricucire sulle due Yamaha e sigla il giro veloce della gara. Marquez è a 4 decimi da Lorenzo. Caduta per Alex Lowes.

Giro veloce del pesarese che ha 8 decimi di vantaggio sul compagno di squadra. Marquez in terza posizione prova a ricucire. Bagarre tra Pedrosa e Dovi per la quarta posizione.

Il pesarese in testa alla corsa riesce a mettere metri importanti sul maiorchino alle sue spalle.

Errore dello spagnolo che perde la posizione a favore di Marquez e Dovizioso.

Marquez prova a insidiare Vinales. Lo spagnolo della Suzuki resiste

Marquez supera Dovizioso e si porta in quarta posizione . ROssi si avvicina pericolosamente a Lorenzo. Il pesarese supera il maiorchino e si porta al comando. Caduta per Tito Rabat

Scatta bene Lorenzo dalla pole. Rossi non perde il contatto con il pesarese. DOvizioso prova a superare Vinales ma è costretto ad accodarsi.

Piloti che completano il warm up lap per tornare sullo schieramento di partenza. Cielo sereno e temperatura di 27° C dell'aria e 43° per l'asfalto.

Scelta gomme anteriore media e posteriore media per la totalità dei piloti. Marquez, Crutchlow e le Suzuki di Aleix Espargaro e Maverick Vinales azzardano una gomma anteriore hard.

Jorge Lorenzo raggiante al parco chiuso / Credito fotografico: Fabrizio Carrubba

64esima pole position in carriera per Jorge Lorenzo a Misano Adriatico, best pole del circuito dedicato a Marco Simoncelli: il maiorchino della Yamaha sembra aver ritrovato se stesso sul tracciato romagnolo dopo le difficoltà che nelle ultime gare lo hanno visto scivolare a 64 punti di ritardo dal leader del mondiale Marc Marquez e 14 da Valentino Rossi che precede il teammate in classifica piloti. Completa la prima fila Maverick Vinales, reduce dal primo successo in top class a Silverstone con cui ha riportato alla vittoria a una Suzuki che mancava dal gradino più alto del podio dal 2007.

Marquez, Pirro e Dovi in seconda fila
Quarta casella in griglia per il due volte iridato della Honda che precede le Ducati di Michele Pirro e Andrea Iannone. Il collaudatore pugliese, arruolato per il Gp di San Marino e Riviera di Rimini come wild car, ha lasciato la moto del test team per passare in sella a quella di Andrea Iannone, infortunatosi venerdì mattina nelle prime fasi del primo turno di libere. Oltre a Pirro, in griglia anche due piloti della Superbike che a Misano sostituiscono altri due alfieri ufficiali: Alex Lowes al posto di Bradley Smith, e Javier Fores, al posto di Loris Baz.

Griglia di partenza MotoGP
Pos. / Num. / Rider / Nation / Team / Bike / Km/h / Time / Gap 1st/Prev.
1a fila
1 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 289.8 1'31.868
2 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 289.2 1'32.216 0.348 / 0.348
3 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 291.3 1'32.381 0.513 / 0.165
2a fila
4 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 286.7 1'32.443 0.575 / 0.062
5 51 Michele PIRRO ITA Ducati Team Ducati 292.0 1'32.467 0.599 / 0.024
6 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 294.3 1'32.677 0.809 / 0.210
3a fila
7 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 286.9 1'32.743 0.875 / 0.066
8 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 290.8 1'32.859 0.991 / 0.116
9 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 285.4 1'32.918 1.050 / 0.059
4a fila
10 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 287.3 1'33.002 1.134 / 0.084
11 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 288.3 1'33.301 1.433 / 0.299
12 19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 287.0 1'33.929 2.061 / 0.628
5a fila
13 6 Stefan BRADL GER Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 283.9 1'33.399 0.340 / 0.301
14 22 Alex LOWES GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 286.1 1'33.635 0.576 / 0.236
15 9 Danilo PETRUCCI ITA OCTO Pramac Yakhnich Ducati 287.6 1'33.716 0.657 / 0.081
6a fila
16 50 Eugene LAVERTY IRL Pull & Bear Aspar Team Ducati 287.8 1'33.772 0.713 / 0.056
(*) 17 43 Jack MILLER AUS Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda 286.7 1'33.847 0.788 / 0.075
18 45 Scott REDDING GBR OCTO Pramac Yakhnich Ducati 288.0 1'33.989 0.930 / 0.142
7a fila
19 53 Tito RABAT SPA Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda 284.7 1'34.302 1.243 / 0.313
20 68 Yonny HERNANDEZ COL Pull & Bear Aspar Team Ducati 284.5 1'34.465 1.406 / 0.163
21 12 Javier FORES SPA Avintia Racing Ducati 283.4 1'35.161 2.102 / 0.696

Come diversi piloti italiani, per il Gp di casa (Tavullia dista una decina di chilometri dal circuito di Misano) Valentino Rossi indossa un casco speciale, ispirato ai Blues Brothers, dove il pesarese e Uccio sono John Belushi e Dan Aykroyd, i due comici che fondarono la band musicale blues e soul.

Casco speciale anche per Danilo Petrucci che ha preferito un messaggio di solidarietà per le popolazioni vittime del terremoto in Centro Italia. “Scossi ma uniti” si legge sul casco che dopo il Gp verrà messo all’asta su eBay e il cui ricavato sarà devoluto a favore dei terremotati.