Lorenzo: “Pole per poco” Dovi: “Importante partire davanti”
Uno-due in qualifica a Silverstone, come non accadeva dal Mugello 2006, quando davanti a tutti in griglia c’erano Sete Gibernau e Loris Capirossi: a Silverstone la doppietta è di Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso, primo e secondo alla bandiera a scacchi delle Q2, 41esima in carriera per il maiorchino, seconda stagionale che arriva su una pista per metà bagnata e metà asciutta, condizioni in cui “la Ducati è molto forte” ha ammesso Lorenzo una volta al parco chiuso. “Con la gomma da bagnato e non tanta acqua, per cui abbiamo approfittato di questo. Ho fatto la pole per poco, ho rallentato un po’ per raffreddare le un po’ le gomme e spingere all’ultimo giro, e sono riuscito a fare questa seconda pole position dell’anno. Sono molto contento per la squadra”.
Lorenzo: "Pole per poco, contento per il team"
“Abbiamo trovato una pista molto diversa da quella dell’Austria e di quella di Misano che erano piste perfette e senza buche, qui a Silverstone la situazione è molto diversa, con la pista molto fredda soprattutto il problema delle buche, per cui ho avuto bisogno di più tempo per mettere la moto a posto” ha aggiunto Lorenzo ai microfoni Sky. Sono stato competitivo sull’asciutto e sul bagnato, con le gomme da bagnato abbiamo dimostrato tutte e due le Ducati di essere forti”. Infine un commento sul rischio pioggia dopo anche l’incidente che si è verificato nelle libere 4 e che ha visto pesantemente coinvolto Tito Rabat: “Se ci sarà moltissima quantità di acqua sarà una questione delicata perché lì per qualche ragione l’acqua non va via e si crea uno strato d’acqua con il rischio di aquaplaning sia al posteriore che all’anteriore. Sarebbe impossibile correre la gara in quelle condizioni, in condizioni di bagnato normale credo che siamo pronti per lottare per qualcosa di importante. Se sarà lotta interna Lorenzo-Dovizioso? Dipenderà da tante cose, soprattutto dalle condizioni meteo e dall’acqua, se sarà una gara flag-to-flag o sull’asciutto, anche se difficile che succeda”.
Dovizioso: "Importante partire davanti"
Altra prima fila per Andrea Dovizioso, la quarta nelle ultime sei gare per il forlivese comunque soddisfatto della buona casella in griglia: “La pole come sempre conta fino a un certo punto, è sempre bello farla ma non è un obiettivo fondamentale, soprattutto in queste condizioni” ha spiegato Dovizioso. “La priorità era fare un buon tempo e partire nelle prime due file, soprattutto qui a Silverstone dove che la partenza molto corta e molto di più perché domani probabilmente pioverà e partire più avanti può aiutare. Questo era l’obiettivo, erano condizioni difficili, perché quella di oggi non era acqua, quindi sono molto contento del tempo e della posizione. Sull’acqua siamo normalmente veloci ma non sempre, questo è sempre un punto interrogativo perché siamo condizionati dall’asfalto, qui essendo cambiato, non possiamo sapere come funzionerà la nostra e le altre moto. Mi aspetto di essere competitivo ma ci sono tanti dettagli che fino a quando non si gira sull’acqua non si possono capire. Sembra che per l'asfalto non sia stato fatto un lavoro eccezionale, perché anche hanno riasfaltato tutto ma le buche sono peggio di prima, e addirittura sembra che l’asfalto non dreni, e questo – se pioverà davvero come dicono – potrebbe essere un problema per correre”.
Zarco: "Avrei potuto battere le Ducati, almeno in qualifica
Completa la prima fila il francese del team Tech3 Johann Zarco, terzo in griglia: “Queste sono condizioni che mi piacciono tanto, con le gomme da bagnato con pista quasi asciutta è il momento in cui riesco ad avere un vantaggio – ha ammesso Zarco – Sono contento di aver fatto le qualifiche in queste condizioni, l’ultimo giro era un buon giro per fare la pole, peccato aver dovuto lottare con altri piloti altrimenti si potevano battere le Ducati, sulla qualifica almeno. Domani vedremo, non sono se ho il passo per il podio, ma già partire dalla prima fila è importante”.