Lorenzo-Marquez, lite in qualifica a Misano. Marc: “È sembrato che lo stessi aspettando”
Scatterà dalla seconda fila dello schieramento di partenza del Gp di San Marino e della Riviera di Rimini, subito dietro alle Yamaha di Jorge Lorenzo e Valentino Rossi, e alla Suzuki di Maverick Vinales che alla bandiera a scacchi lo ha scalzato dalla terza casella: se le condizioni meteo resteranno le stesse, Marc Marquez monterà gomma anteriore dura e posteriore più morbida per andare a caccia del podio del Gp di San Marino e della Riviera di Rimini, su un circuito che teoricamente avrebbe dovuto complicargli la vita.
Non è stata la migliore qualifica dell’anno – ha analizzato Marquez – Troppo traffico e problemi con lo pneumatico troppo freddo, non c’era sufficiente grip e avrei dovuto rischiare troppo e non ho rischiato più di quello che potevo. Sono più contento per il passo delle Fp4, con gomma usata.
La scelta gomme è chiara – ha aggiunto – andrò con la dura anteriore e soft dietro, ma vedremo. Valentino con la dura dietro ha fatto un bello step in Fp4. Ma siamo veloci, vedremo cosa succede”
E se, come dicono le previsioni, domani dovesse piovere?
Non sapevo potesse piovere, speriamo nel sole. Però se cala la temperatura, la dura è rischiosa ma sinceramente non sapevo che per domani minaccia pioggia!”
Marc: “È sembrato che lo stessi aspettando”
Lasciando il box per il secondo e ultimo run, Ll spagnolo della Honda si è ritrovato vicino a Jorge Lorenzo in uscita dalla pit-lane. Marc ha temporeggiato, levandosi prima la visiera e facendo finta di nulla, mentre Lorenzo con la mano destra ha indicato al connazionale ad andare avanti, mandandolo a quel paese.
Entrambi eravamo alla ricerca di uno spazio, perché davanti a noi c’erano Pol Espargaro e altri pilot. È sembrato che lo stessi aspettando, poi Lorenzo ha continuato per la sua strada.
Non è successo nulla – ha aggiunto – ma la prossima volta saremo più intelligenti. Ad ogni modo, dietro a Lorenzo, avrei potuto migliorare il mio tempo ma non avrei mai raggiunto quello di Jorge”.