Lorenzo: “Poco grip e molti problemi, ma la mano è a posto”
Dopo aver battuto la mano sinistra e la caviglia destra nella caduta del mattino, Jorge Lorenzo ha chiuso con il 16° tempo la prima giornata di libere del GP di Germania, incassando un ritardo di oltre 1 secondo e mezzo dal riferimento siglato dalla Suzuki di Maverick Vinales, ultima Yamaha in classifica dei tempi. Secondo turno non facile per il maiorchino che oltre al poco grip per le basse temperature, è incappato in un pneumatico posteriore difettoso su cui la Michelin sta investigando.
Fisicamente sono a posto – spiega Lorenzo ai microfoni di Sky Sport – Quando mi sono rialzato dopo la caduta la mano si era infiammata al quinto metacarpo ma poi si è sfiammata e adesso sono a posto. Non sarà un problema per domenica”.
Molti problemi, in generale con la Yamaha non abbiamo molto grip, soffriamo un po’ di più rispetto alle moto delle altre marche e, devo dire la verità, Il grip era bassissimo per la temperatura, per una scelta di pneumatici un po’ troppo duro, specialmente davanti sul lato destro”.
Nessuna Yamaha è nella top ten e soprattutto io, peggio di loro – ha aggiunto.
Problemi con la gomma posteriore? C’era un piccolo pezzo che è uscito fuori dal pneumatico, stanno investigando su cosa è successo.