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Losail, Pedrosa dice stop: “Troppo dolore al braccio”

“Non posso continuare a correre in queste condizioni” spiega lo spagnolo che si ferma a tempo indeterminato per trovare una soluzione alla sindrome compartimentale all’avambraccio destro. Si vocifera di un ritiro dello spagnolo e di un possibile rientro di Stoner.
A cura di Valeria Aiello
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Ha chiuso una gara anonima in Qatar, sesto sotto la bandiera a scacchi senza mai essere della partita: Dani Pedrosa ha lamentato i problemi all’avambraccio destro che erano cominciati lo scorso anno e ora come unica soluzione sembra restare un’ulteriore operazione chirurgica dopo che il precedente intervento non ha dato l’esito sperato. La preoccupazione però ora è che un’ulteriore operazione possa effettivamente peggiorare la sindrome compartimentale, ma Pedrosa dice di non poter continuare a correre in queste condizioni.

La gara di stasera non è andata secondo i piani e sfortunatamente ho avuto dei seri problemi all’avanbraccio, il che non è una buona notizia per me. Ho lavorato duramente durante l’inverno per trovare una soluzione, perché l’anno scorso in ogni gara soffrivo molto” ha spiegato Pedrosa. “Tutti medici mi hanno consigliato di non operarmi a causa dei rischi stessi dell’operazione chirurgica, ho provato a seguire questo consiglio ma ora devo trovare un modo per risolvere questo problema” prosegue lo spagnolo. “Non posso continuare a correre in queste condizioni. Quindi il mio piano per ora è quello di cercare di risolvere il problema”.

Questo è probabilmente il momento più difficile della mia carriera. Farò il possibile per trovare una soluzione e ringrazio tutti miei sponsor che mi stanno sostenendo in questo periodo difficile, così come i miei fan” conclude Dani che dopo il consulto dei medici della Clinica Mobile ha deciso per uno stop a tempo indeterminato. La parola ritiro non è stata ufficialmente pronunciata ma nel caso Pedrosa decida davvero di dire basta con le corse, aleggia già nell’aria il nome di Casey Stoner.

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