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Lotus aiutata dalle altre scuderie per il GP Italia

Alcune scuderie del circus hanno ceduto alla Lotus le proprie coperte termiche per permettergli di disputare le qualifiche.
A cura di Vito Lamorte
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Periodo nero per la Lotus. Dopo i problemi finanziari che il team di Enstone ha dovuto affrontare a Spa, l'ex terzo pilota Charles Pic aveva chiesto 800.000 euro di danni per il mancato rispetto del contratto, ecco un'altra vicenda successa nel weekend di Monza. Dopo aver lasciato il circuito di Spa-Francorchamps con tre giorni di ritardo a Monza diverse scuderie hanno aiutato il team guidato da Federico Gastaldi dato che la pioggia caduta prima della sessione di qualifiche ha reso le coperte termiche degli pneumatici inutilizzabili. Alan Permane, il responsabile degli ingegneri della Lotus, ha ringraziato i colleghi di categoria per aver aiutato la sua scuderia la Formula 1 e ad Auto Motor und Sport ha dichiarato: "Ci hanno aiutato con diverse sostituzioni. Sono nostri diretti rivali in campionato, ma non hanno esitato un attimo. Se non fosse stato così, avremmo avuto a nostra disposizione solo tre partite di gomme per la sessione di qualifica".

Non è il primo caso che vede i team di Formula 1 complici tra di loro: un evento del genere era già avvenuto in occasione del Gran Premio di Monaco 2012 quando alcuni team hanno ceduto alla Williams differenti elementi dopo che a termine della gara precedente nel box del team di Grove divampò un incendio mentre la scuderia stava festeggiando il successo di Pastor Maldonado.

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