Lucchetto antiscippo e telecamere, come le donne possono difendersi dalla violenza in auto
Quello della violenza sulle donne è un fenomeno preoccupante che riguarda ogni settore della società: dalle mura domestiche al lavoro, passando per la cerchia di amicizie. Neanche alla guida il gentil sesso può sentirsi al sicuro; spesso, infatti, sono oggetti di soprusi nelle giungla urbana e preda di malviventi che prendono di mira le automobili guidate dalle donne perché considerate indifese e più facili da sorprendere.
Ecco i rimedi contro i ladri
Sono proprio le donne ad essere spesso oggetto di furti al volante, il più classico di questi è lo scippo della borsa. Per mettersi al riparo da possibili malintenzionati, però, esiste il lucchetto antifurto, un moschettone che consente di attaccare, in maniera rapida e sicura, la borsetta alla vettura impedendo il furto con strappo dell'oggetto di valore. La borsetta, però, non è l'unico oggetto che i ladri mettono nel mirino quando vedono una donna sola al volante; spesso, infatti, è proprio l'auto stessa a stuzzicare la fantasia dei malviventi che sperano nel bottino grosso. Nelle zone in cui i furti di automobili sono più diffusi alcune donne, come riportato dall'Ansa, sono corse ai ripari montando sulla propria auto un sistema con allarme, blocco dell'asse dello sterzo e dell'avviamento del motore che riconosce solo il proprietario del veicolo e che, in caso di sottrazione impropria, non permette al motore di avviarsi.
Il pericolo truffe
Un valido aiuto in caso di furti o violenza all'interno della propria auto può essere importante anche una telecamera che permette di riprendere ciò che succede nell'abitacolo mostrando immagini utili a segnalare condotte violente o per registrare comportamenti scorretti da parte di altri automobilisti. Un fenomeno che coinvolge gli automobilisti in generale, poi, è quello legato alle truffe: i sassi sui fanali posteriori o il motociclista che finge un incidente solo per far scendere il malcapitato di turno e sottrargli il mezzo sono solo alcuni degli esempi più famosi ai quali, ultimamente, si è aggiunto il trucco del seggiolino con sopra una coperta e un fantoccio a ridosso del ciglio stradale pronto ad intenerire gli automobilisti di passaggio che finiscono così per cadere nel tranello.