L’ultima trovata di Lapo Elkann, ecco la Fiat 600 Multipla con l’affresco
Stupire e sorprendere, sembra essere questa la missione di Lapo Elkann e della sua Garage Italia – l'atelier automobilistico del rampollo di casa Agnelli – che per soddisfare le richieste del St.Regis di Roma, albergo di lusso nel cuore della Capitale che il 10 novembre ha festeggiato 125 anni di storia con luci e opere d'arte esposte all'interno del Grand Hotel, hanno deciso di personalizzare una Fiat 600 Multipla con una riproduzione di un affresco famosissimo, il Trionfo della Divina Provvidenza di Pietro da Cortona, realizzato tra il 1632 e il 1639 nel salone del piano nobile di palazzo Barberini a Roma.
L'affresco scelto è "Il Trionfo della Divina Provvidenza"
Un'idea, quella dei maestros di Garage Italia, che è nata per rendere omaggio al patrimonio artistico italiano. L'affresco, realizzato sul tettino interno dell'auto, è stato scelto tra tanti, battendo anche il meraviglioso Michelangelo della Cappella Sistina. La vettura, un esemplare perfettamente conservato dal valore 20 mila euro, è considerata la mamma di tutte le monovolume; questa particolare versione, però, sarà utilizzata come nuova auto di cortesia dell'albergo ed essendo elettrica servirà per accompagnare gli ospiti dell'albergo in giro per il centro storico della Capitale. Un'auto che, in un solo colpo, riesce ad abbinare il fascino delle vetture d'epoca con l'intramontabile bellezza di uno dei dipinti più famosi d'Italia: un connubio unico nel suo genere che garantisce alla vettura l'unicità, segno distintivo della casa di Lapo Elkann.
Una personalizzazione, quella di Garage Italia, che non si era mai vista prima: un'opera d'arte di tale importanza, infatti, non aveva mai trovato posto su un'auto d'epoca creando un abbinamento unico. Il dipinto, spesso citato come manifesto del nuovo stile barocco in pittura, è nato come esaltazione della famiglia nobiliare Barberini, come testimoniato dalla presenza delle api, simbolo della casata. Un affresco molto importante per una vettura capace di scrivere la storia dell'automobilismo italiano, l'ennesima creazione di Lapo Elkann e Garage che, ancora una volta, sono riusciti a stupire e sorprendere.