Lunga vita alla Fiat Tipo, la berlina italiana festeggia i suoi primi 30 anni

Quando il progetto identificato con la sigla numero 160 cominciò a prendere vita in pochi si sarebbero aspettati che, a 30 anni di distanza, se ne sarebbe ancora parlato. E invece quella che, nelle intenzioni di casa Fiat avrebbe dovuto ereditare il posto della Ritmo, fece molto di più dando all'azienda torinese nuova linfa e permettendo a uno dei modelli più iconici della storia italiana di arrivare fino ai giorni nostri rinnovata, ma con le stesse caratteristiche dell'epoca.
La Fiat Tipo venne presentata al grande pubblico il 26 gennaio 1988; un progetto innovativo quello pensato per la media italiana che proseguiva la tradizione del marchio in un segmento cruciale per il tempo. Fra i punti di forza della Tipo vi erano la versatilità di impiego, lo spazio interno in rapporto alle dimensioni esterne, ed un'impostazione stilistica semplice ed allo stesso tempo molto innovativa per l'epoca, caratterizzata dalla presenza di linee slanciate, dall'ampia vetratura e da altri particolari legati ad esigenze di tipo funzionale. Fu la prima ad utilizzare una carrozzeria zincata così come degno di nota è il portellone posteriore, realizzato in vetroresina per poterlo sagomare a piacimento. Diversi furono gli allestimenti proposti con due versioni a benzina e altrettante diesel – dove spicca il 1900 con turbo intercooler da 90 Cv -; quello della Tipo fu un successo immediato tanto che nel 1989 è già "Auto dell'anno", un riconoscimento che sancì la parabola ascendente della vettura italiana.

Famosa anche sul piccolo schermo
Una manna dal cielo per l'azienda torinese tanto che dal suo telaio con struttura modulare furono sviluppate diverse vettura come la Tempra e la Dedra finendo con le Alfa Romeo 145, 146 e 155. Il primo cambio di pelle avvenne nel 1993 quando approdò sul mercato al seconda serie, caratterizzata da una maggiore sicurezza, finiture più ricercate e nuovi motori, oltre alla versione tre porte, poi nel 1995 il pensionamento dopo otto anni di successi sia in termini di pubblico che di mercato: furono, infatti, poco meno di due milioni gli esemplari venduti. Una vera e propria invasione quella della Fiat Punto, capace di conquistare gli italiani come poche altre vetture hanno saputo fare tanto da entrare anche nel mondo della televisione, fedele compagna del commissario Montalbano. Adesso è tornata facendo rivivere il mito e mantenendo il fascino del passato; la Fiat Tipo è pronta a festeggiare i suoi 30 ani di storia sperando di lasciare il testimone nelle mani della neonata, pronta a replicare quanto fatto dall'originale.