Lutto nel mondo dei motori: è morta Bette Hill, vedova di Graham e madre di Damon
Un grave lutto ha colpito la famiglia Hill, una di quelle che ha regalato al mondo dei motori prima Graham, iridato nel 1962 e nel 1968, poi Damon, il figlio che conquistò il titolo di campione del mondo nel 1996: si è spenta, infatti, a 91 anni, Bette Hill, la moglie del campione scomparso nonché madre del britannico che chiuse davanti a tutti con la Williams.
Sempre al fianco del marito Graham
Una figura fondamentale per Graham quanto per Damon Hill: nella Formula 1 degli anni '60, infatti, le compagne dei piloti avevano spesso un ruolo decisivo facendo da collaboratrici, cronometriste e ascoltando le reazioni dei propri mariti che, spesso, si sfogavano con loro invece che con la propria squadra. I due si conobbero a un club di canottaggio, una delle grandi passioni della donna, e da quel momento furono inseparabili. Una presenza fissa la sua nei box, sempre al fianco del marito e, dal momento della sua nascita, anche del figlioletto Damon di cui si prendeva cura a bordo pista. Una passione per le corse, quella del campione del mondo 1996, ereditata proprio dai genitori: fu Bette a spingerlo verso le quattro ruote nonostante, in una intervista di qualche anno fa, ammise che "io e Graham abbiamo sempre pensato che Damon era troppo intelligente per diventare un pilota di Formula 1".
Il rapporto con il figlio Damon
Un rapporto intenso e profondo quello che legava i due, soprattutto dopo la morte di Graham, avvenuta nel 1975 in un incidente aereo: il pilota britannico, di ritorno dal circuito francese di Paul Ricard, si schiantò in un campo da golf a nord di Londra. Hill stava tentando di portare a terra il proprio Piper Aztec in condizioni di scarsa visibilità: insieme a Hill morirono nell'incidente il team manager Ray Brimble, i meccanici Tony Alcock e Terry Richards, il promettente pilota Tony Brise e il progettista Andy Smallman, tutti parte della squadra Embassy Hill. Bette Hill seguì la carriera del figlio così come aveva fatto con quella del marito, incitandolo nei momenti bui ed esaltandolo nelle vittorie: una donna forte, tosta, come lo stesso Damon Hill – che le ha dedicato un post sul proprio account Twitter – amava definirla.
