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Lutto nel motocross, Igor Cuharciuc muore in pista a 12 anni

La giovane promessa moldava non ce l’ha fatta, troppo gravi le ferite riportate in seguito alla caduta sul tracciato di Loker, in Repubblica Ceca. Il personale sanitario è intervenuto subito praticando il massaggio cardiaco, ma i tentativi di rianimazione sono stati inutili.
A cura di Matteo Vana
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Igor Cuharciuc
Igor Cuharciuc

Il mondo del motociclismo piange l'ennesima vittima di un anno che sembra essere maledetto: la giovanissima promessa del motocross mondiale Igor Cuharciuc, 12 anni, è morto in seguito alle lesioni riportate in un incidente durante la tappa di Loket dell'Europeo 85cc di motocross. Il pilota è stato sbalzato dalla propria moto subendo ferite che erano apparse subito molto gravi: il personale sanitario presente in pista, aiutato anche da un elicottero, è intervenuto subito, i tentativi di rianimazione sono durati tre quarti d’ora, ma le lesioni erano troppo importanti per sperare di salvargli la vita.

La giovane promessa moldava non ce l'ha fatta

Cuharciuc, che correva con la Ktm numero 133, era considerato una giovane promessa, il più talentuoso delle nuove leve; stava lottando per le prime posizioni quando ha perso il controllo del suo mezzo e per lui non c'è stato nulla da fare. A dare l'annuncio della sua morte è stata la Federazione Internazionale di Motociclismo, che in segno di rispetto ha provveduto immediatamente a cancellare l'evento che il giovanissimo pilota avrebbe dovuto disputare proprio domenica. Il GP della Repubblica Ceca MXGP, MX2 e le altre gare di supporto, invece, si correranno regolarmente. Un talento purissimo quello di Cuharciuc, giovane speranza moldava che amava il motocross. Purtroppo il destino ha deciso per lui, l'appuntamento decisivo è arrivato a Loket: troppo profonde le ferite riportate nell'incidente per sperare di sopravvivere, se ne va così un'altra giovane vita. Tutto il mondo delle moto, dalla sua squadra fino ad arrivare alla Federazione, passando per le altre categorie e due ruote, si è stretto ora attorno al ragazzo prodigio proveniente dalla Moldavia e volato via troppo presto.

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