Magnussen in pista a Monza, è arrivato l’ok dei medici
Il brutto incidente di Spa-Francorchamps è ormai solo un ricordo da dimenticare in fretta, Kevin Magnussen è pronto a tornare al volante della propria Renault. Il danese, infatti, è stato dichiarato idoneo a scendere in pista dai medici che lo hanno visitato; a Monza, per il Gran Premio d'Italia, ci sarà anche lui.
Lo schianto a 300km/h
I controlli, effettuati in mattinata come da protocollo imposto dalla Federazione Internazionale dell'Automobile, hanno permesso di dichiarare il pilota idoneo per scendere in pista nel 14° appuntamento del mondiale di Formula 1. Una buona notizia dopo il terribile schianto in Belgio. Magnussen, infatti, aveva perso la sua vettura all'Eau Rouge, una delle curve più veloci del tracciato in cui si toccano velocità oltre i 300 km/h, andando a sbattere violentemente contro le barriere di protezione posizionate a bordo pista, distruggendo la vettura che però, nonostante il proteggi collo volato via, ha retto bene all'urto. Il pilota era riuscito a scendere dall'abitacolo zoppicando per essere subito trasportato in ospedale con un taglio alla caviglia: la risonanza magnetica alla quale era stato sottoposto aveva poi esclusione ulteriori danni, come confermato a caldo anche dal team principal della scuderia transalpina Vasseur.
Un breve periodo di riposo prima di partire per l'Italia dove era atteso dai controlli medici che hanno evidenziato l'ottimo recupero da parte del danese che così potrà tornare al volante della sua RS 16 a meno di una settimana dal terribile impatto. Già qualche giorno fa il pilota aveva tranquillizzato tutti con un post sul proprio profilo Twitter in cui dava appuntamento a tutti i fan proprio in occasione del Gran Premio d'Italia. Promessa mantenuta, in pista a Monza ci sarà, seppur con una caviglia non in perfette condizioni, anche Kevin Magnussen.
