Marc Marquez, campione del mondo in Giappone se…
Con la vittoria di Aragon, Marc Marquez sa di aver archiviato una domenica perfetta dopo un fine settimana da dominatore incontrastato e una vittoria che segna una nuova fuga in campionato da Valentino Rossi, dopo essere riuscito a chiudere davanti al pesarese per la prima volta negli ultimi 4 GP. Con 9 punti strappati a pesarese, il 23enne di Cervera supera le 50 lunghezze di vantaggio (52 i punti che li separano in classifica piloti) ed è pronto a spiccare il volo per il Giappone dove, il prossimo 16 ottobre, si correrà la prima gara della tripletta asiatica che toccherà Motegi, Phillip Island e Sepang in rapida successione. In Giappone, Marquez potrebbe ripetere l’impresa del 2014, quando vinse il suo secondo titolo iridato in MotoGp sulla pista di casa della Honda.
Marquez campione del mondo se…
Per vincere il terzo titolo mondiale MotoGP in quattro stagioni, Marc Marquez dovrà vincere la gara di Motegi, unico e solo risultato possibile per sperare di chiudere la partita in terra nipponica, aspettando di vedere cosa faranno i suoi due diretti rivali nel mondiale, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Il campione di Tavullia è il pilota che più può complicare la corsa al titolo iridato dello spagnolo: al ‘Dottore’ basterebbe chiudere nei primi 14 per costringere Marquez a posticipare il sogno iridato.
Le possibilità di Valentino
In caso Valentino chiudesse al 14° posto e supponendo che Marquez vinca la gara nipponica, i punti di differenza tra i due toccherebbero le 75 lunghezze, esattamente i punti che rimarrebbero ancora da assegnare fino al termine della stagione. Se questa situazione dovesse verificarsi, Valentino dovrebbe vincere tutte e tre le gare rimanenti e attendere che Marquez non segni alcun punto per centrare il decimo mondiale. Ciò significherebbe chiudere la stagione con lo stesso numero di punti (273) e lo stesso numero di vittorie (5) ma il titolo iridato finirebbe nelle mani del pesarese che ha accumulato quattro secondi posti invece dei tre del Cabroncito.
Anche Lorenzo può ancora farcela
Qualora Marquez vincesse la gara di Motegi e Rossi chiudesse 15° o oltre al traguardo, lo spagnolo della Honda dovrà sperare che Lorenzo in Giappone non salga sul podio. Nel caso il maiorchino chiudesse terzo al traguardo, la situazione sarebbe simile alla precedente, dal momento che la differenza in punti tra i due sarebbe di 75 lunghezze. Lorenzo dovrebbe quindi vincere a Phillip Island, Sepang e Valencia e sperare che Marquez non segni alcuni punto nelle ultime tre fare, per vincere il mondiale dal momento che il 29enne di Palma di Maiorca avrebbe 6 vittorie all’attivo contro le 5 di Marquez.
Riassumendo, Marquez sarà campione del mondo in Giappone se vincerà la gara, con Valentino Rossi non oltre la 15esima posizione e se Jorge Lorenzo non salirà sul podio.