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Marchionne: “Dopo l’Australia gli altri sono migliorati, noi siamo rimasti fermi”

Il presidente della Ferrari non si nasconde, ma punta sulla prossima stagione. “Abbiamo aspettato troppo per cambiare, eravamo troppo ottimisti dopo il 2015. Con Binotto siamo al sicuro, per l’anno prossimo non ho dubbi: la macchina ci sarà”.
A cura di Matteo Vana
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Il Gran Premio d'Italia potrebbe essere l'occasione giusta per togliere lo zero dalla casella delle vittorie. Per farlo la Ferrari ha speso gli ultimi tre gettoni di sviluppo rimasti sulla power unit, cogliere il gradino più alto del podio davanti ai propri tifosi sarebbe un modo per salvare una stagione altrimenti molto deludente.

Ne è consapevole anche il presidente Sergio Marchionne che, ai microfoni dei Sky, non si è fatto illusioni dichiarando:

"La Mercedes non è facile da superare e hanno miglioramenti importanti al motore. Sarà dura, noi dobbiamo continuare ad accorciare le distanze. Dobbiamo stare attenti, la cosa importante è migliorare l'insieme della macchina. Per domani mi aspetto una grandissima gara".

"Il campionato? Abbiamo aspettato troppo per cambiare, ci eravamo basati sull'ottimismo del 2015. Le tre vittorie dell'anno passato ci hanno fatto essere troppo ottimisti nel 2016, in Australia sembrava una macchina che avrebbe dato grandissimi risultati. Poi gli altri hanno migliorato e noi siamo rimasti fermi".

Un 2017 da protagonisti

Il progetto 2017 è già iniziato, la Ferrari ha già iniziato a studiare la vettura che prenderà il via il prossimo anno. Un lavoro da programmare nei minimi dettagli, la prossima dovrà essere la stagione del riscatto. Marchionne si fida ciecamente del direttore Binotto, così come dei suoi piloti.

"Con Binotto siamo al sicuro, ha creato una grande squadra, ha fatto un gran lavoro. Abbiamo molti ingegneri che lavorano sulla vettura e si devono coordinare. La macchina va bene, il nuovo motore è già sul banco di prova. Non perdiamo un colpo, stiamo lavorando sui miglioramenti e non ho dubbi che la macchina ci sarà".

"Abbiamo due campioni del mondo, sono contento di averli. Kimi ha avuto una stagione clamorosa, ha una grande maturità grande e il figlio avuto l'ha aiutato. Seb è un grande campione, diamogli una macchina per vincere" ha concluso.

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