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Marchionne: “Eravamo pronti a vincere, vogliamo finire bene la stagione”

Il presidente della Ferrari: “Sono più sicuro ora che ad inizio stagione”. Il team principal Maurizio Arrivabene: “Noi vorremmo dare di più ai nostri tifosi e prima o poi lo faremo”.
A cura di Matteo Vana
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Quello ottenuto nel Gran Premio di Monza è un terzo posto che rappresenta il massimo per la Ferrari: troppo forti le Mercedes per pensare di raggiungerle. L'unico momento in cui le Frecce d'Argento hanno mostrato segni di cedimento è stata la partenza, ma poi Hamilton è riuscito a recuperare fino alla seconda posizione, relegando la Ferrari di Vettel al terzo posto.

Sergio Marchionne ai box ad assistere alla gara delle Ferrari
Sergio Marchionne ai box ad assistere alla gara delle Ferrari

Il bicchiere, però, è mezzo pieno come testimonia anche il presidente della Ferrari, Sergio Marchionne:

Tutta la scuderia era pronta a vincere oggi, la Mercedes ha fatto una gara quasi impeccabile. Ci ho sperato, la partenza è stata geniale da parte dei nostri. Facciamoli lavorare, sono in una posizione più sicura adesso che all'inizio della stagione" ha dichiarato.

Una stagione da concludere nel miglior modo possibile per proiettarsi poi al 2017, l'anno che, per forza di cose, dovrà coincidere con il riscatto. Marchionne è fiducioso soprattutto in vista del prossimo anno, la presenza di Binotto è una garanzia.

Non sono soddisfatto della Ferrari, ma visto il nostro inizio di stagione dico di sì. Lo sviluppo è stato fatto bene, abbiamo portato il massimo che potevamo portare. Bisogna finire la stagione e finirla bene. Abbiamo grandissimi tecnici, dobbiamo mettere insieme gli elementi necessari per colmare il divario che esiste.

Arrivabene: "La squadra c'è, non abbiamo bisogno di nessuno"

A fare eco al presidente della Rossa anche il team principal, Maurizio Arrivabene che, nonostante il ritorno sul podio dopo quattro gare di assenza, volge lo sguardo già al futuro.

Noi vorremmo dare di più ai nostri tifosi e prima o poi lo faremo. Oggi giriamo pagina e guardiamo al prossimo Gran Premio. La squadra c'è, non abbiamo bisogno di nessuno. L'altro pezzo della squadra sono i nostri tifosi.

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