Marchionne: “La Ferrari in borsa a metà 2015”

A un mese dalla quotazione di FCA a Wall Street e a Piazza Affari, Sergio Marchionne, ad di FCA e nuovo presidente della Ferrari, a margine della presentazione del nuovo crossover Fiat 500X, ha fornito alcune indicazioni sui tempi della quotazione di Ferrari a Wall Street.

Marchionne a Balocco per la Fiat 500X

100 milioni di azioni Fiat Chrysler Automobiles saranno collocati a Wall Street “prima di Natale”. L’annuncio è di Sergio Marchionne, intervenuto all’evento di lancio della Fiat 500X a Balocco, in provincia di Vercelli, il centro di prove della FCA dove l’ad è arrivato in elicottero nonostante la pioggia insistente. Sul nuovo Suv compatto che nasce dalla fabbrica di Melfi e che condivide con la Jeep Renegade la linea di montaggio, Marchionne ha sottolineato come rappresenti l’inizio della nuova fase di sviluppo del gruppo, collegata al resto della Chrysler. “È la prima architettura che abbiamo messo a punto insieme con Jeep, il primo frutto della collaborazione tra le due aziende” spiega l’ad che sulla produzione della 500X prosegue “Per Melfi è essenziale: senza questa auto per lo stabilimento di Melfi ci sarebbe stato poco da fare” rassicurando sull’impegno dello stabilimento lucano rispetto all’ipotesi di produzione in Brasile: “Produrre no, vendere potenzialmente sì” aggiunge mentre sulle previsioni di vendita “considerato i mercati come stanno” il manager si dice “tranquillissimo” senza sbilanciarsi però sui volumi: “di questo non parliamo”. Sui prezzi e i tempi della nuova Fiat 500X e il responsabile del brand Fiat in Emea ha specificato che si parte 17.500 euro per la versione 1.6 benzina 110 cavalli a 30.650 euro per la 2.0 multi jet 140 cavalli: “Il porte aperte sarà a febbraio, ma l’auto è già in vendita”.

“Ferrari in borsa tra il secondo e il terzo trimestre del 2015”

Sul tema del collocamento delle azioni negli Stati Uniti il manager specifica: “il convertendo e il collocamento delle azioni FCA è probabile che avvengano in simultanea, prima di Natale” mentre sul road show programmato per il mese prossimo ironizza “Andremo a fare una settimana intera di calvario in America”. Nello specifico, Marchionne ha detto che il flottante da collocare a Wall Street potrebbe essere attorno al 20%, come detto 100 milioni di azioni sul mercato degli States, accompagnato da un convertendo di 2,5 miliardi di dollari. “A un mese dal debutto in Borsa siamo soddisfatti che il mercato abbia capito la razionalità della nostra mossa” dichiara Marchionne mentre sullo sbarco in borsa di Ferrari, l’ad spiega che “è previsto tra il secondo e terzo trimestre del prossimo anno, l’obiettivo è distribuire questo asset ai nostri azionisti, gente che ci ha sostenuto per anni e che investirà nell’azienda”.

Alfa Giulia nel 2015: “Non ci sono cambiamenti”

Per quanto riguarda il lancio di Alfa Romeo Giulia nel 2015, Marchionne ha confermato il piano prodotti FCA. “Non ci sono cambiamenti” risponde ai giornalisti “in Italia il prossimo test drive dedicato alla stampa potrebbe essere proprio l'Alfa Giulia nel giugno 2015” confermando anche i piani per la Suv Maserati Levante.