Marchionne spreme anche Chrysler, maxicedola da 1,3 miliardi a FCA
A Sergio Marchionne non basta l’assegno da 2,25 miliardi in arrivo dalla Ferrari. La Fca Us, il gruppo un tempo chiamato Chrysler, ha annunciato di aver versato nelle casse della controllante Fca North America Holdings, a sua volta controllata da Fiat Chrysler Automobiles (FCA), una maxicedola da 1,3 miliardi di dollari.
Maxicedola da 1,3 miliardi a FCA
Il pagamento, si legge nel comunicato diffuso da Fca Us in cui vengono resi noti i ai conti preliminari del 2014, rispetta interamente i contratti di credito (senior credit agreement) e le clausole delle secured senior notes, il che significa senza la lesione dei diritti dei creditori privilegiati di Chrysler che hanno comprato le obbligazioni senior garantite dalla controllata americana. Per la ex Chrysler il 2014 si chiude con un utile netto di 1,2 miliardi di dollari rispetto ai 2,8 miliardi del 2013. I ricavi sono in compenso saliti del 15% a 83,1 miliardi, sottolinea la nota, grazie all’aumento delle consegne delle Jeep Cherokee e dei Pickup Ram. La liquidità, al 31 dicembre 2014, era di 14,5 miliardi, in crescita rispetto ai 13,3 miliardi di fine 2013.