Marco Simoncelli, la famiglia a Sepang sei anni dopo l’incidente
Era il 23 ottobre del 2011 quando poche curve dopo la partenza del Gp di Malesia finiva il sogno di un ragazzo di nome Marco Simoncelli. A sei anni da quel tragico incidente, la famiglia Simoncelli e Kate Fretti tornano a Sepang per il Gran Premio che si correrà domenica 29 ottobre. Da quest’anno papà Paolo è impegnato con la sua “Sic Squadra Corse” in Moto3 e, come accaduto anche in Qatar e al Mugello, per superare la sofferenza del ritorno in luoghi così vicini al suo dolore, ha sentito il bisogno di portare con sé tutta la famiglia già in Giappone, prima gara del “trittico”, per poi volare insieme in Australia per il Gp di oggi a Phillip Island, quindi ripartire alla volta di Sepang dove ritrovarsi su quel circuito, fin su quella curva, nei difficili giorni dell’anniversario della scomparsa di Marco.
La famiglia Simoncelli torna a Sepang
Papà Paolo e Kate erano presenti quel giorno in Malesia e i due, che seguivano sempre Marco nelle gare, erano insieme anche lo scorso 6 settembre, quando hanno presentato il centro per disabili di Coriano costruito grazie alle donazioni arrivate alla Fondazione Simoncelli. Questa volta a Sepang ci saranno anche la madre di Marco, Rossella, e la sorella Martina, come accadeva in tanti weekend di gara, come anche un paio di anni prima sempre a Sepang, quando Marco vinceva il campionato 2008 della 250. Al momento, nessun commento dalla famiglia, come giusto che sia e come del resto è dovuto il silenzio che in queste ore calerà su Coriano. Come ogni domenica, alle 18:58 la fiamma di tre metri si accenderà per 58 secondi esatti mentre a Sepang toccherà alla famiglia Simoncelli confrontarsi con il dolore di quei momenti indelebilmente scolpiti nella memoria. A sei anni dalla sua morte, Marco e il suo 58 sono amati da tutti, da chi era suo amico e da non lo conosceva, da chi seguiva le sue imprese in tv, dai rivali in pista agli amici, da chi sente il Sic tra noi, con i suoi valori e la sua forza, nel ricordo che vive perché Marco resti qui per sempre.