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Maroni bacchetta la Ferrari: “Dovrebbe fare di più per Monza”

Il Governatore della Lombardia vorrebbe più collaborazione da parte della scuderia di Maranello sulla questione Monza.
A cura di Vito Lamorte
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Dopo le dichiarazioni decisamente positive di sabato dal paddock del Gran Premio d'Italia, Roberto Maroni torna con i piedi per terra e cerca collaborazione per far pressione su Bernie Ecclestone sulla questione Monza. Il presidente della Regione Lombardia ha dichiarato che la gara del circuito brianzolo è "salva al 99,9%" ma il numero 1 di ACI, Angelo Sticchi Damiani, dopo le affermazioni trionfalistiche del weekend ha riportato tutti con i piedi per terra ("Non ci si salva solo perchè ci si chiama Monza") e ha fatto sapere che a trattare con la FOM sarà l'Automobile Club. Anche Flavio Briatore, da sempre interessato alle questioni del circus, si è espresso sulla questione e secondo lui il Gran Premio di Monza rimarrà nel calendario della F1 anche dopo il 2016.

Tutti si stanno spendendo per la causa ma, secondo Maroni, c'è qualcuno che lo sta facendo un po' di meno e, a margine della presentazione dell'Open d'Italia di golf, ha dichiarato: "Ho molto apprezzato le parole dei piloti a difesa del GP, del resto Monza non è solo business ma anche storia e fascino. Se anche la Ferrari si spendesse di più per Monza non sarebbe male". Il Governatore della Regione Lombardia, secondo Gazzetta.it, ha concluso il suo intervento affermando: "L'ho detto a Ecclestone che è un tipo tosto e lui si è messo a ridere, ma anche io lo sono. Abbiamo chiarito le posizioni e sgombrato il campo da quello che temevo, cioé che avesse già deciso di escludere Monza. Ci rivedremo tra novembre e dicembre e firmeremo. I soldi mancanti? Tramite qualche sponsor o attraverso il governo li troveremo".

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