Marquez al Gala Fim: “Ho capito che dovevo cambiare quando l’anno scorso non ero qui”
Si è tenuti a Berlino, al Tempodrom, nei pressi della famosa Potsdamer Platz, il Gala Fim, la cerimonia di premiazione dei campioni del mondo 2016. A ricevere il riconoscimento, 34 campioni del mondo, 11 team, 7 leggende e tre premi speciali. Tra i piloti, Marc Marquez è stato uno dei protagonisti: per il 23enne di Cervera è stata la sua quinta volta sul paco del Gala, l’ultimo dei campioni a essere premiato e l’ultimo ad entrare in sala stampa, dove tutti hanno risposto a due domande. Marquez, in etichetta rigorosa, ha sottolineato come il cambio di mentalità sia stato cruciale nella corsa al titolo iridato 2016.
Ho cominciato a capire che avrei dovuto cambiare quando l'anno scorso non ero qui – ha detto Marquez – Nel 2015 ho fatto troppi errori e da questi ho imparato a gestire in modo diverso. Sono stato fortunato ad avere attorno una squadra e persone che me lo hanno fatto capire. Se lo scorso anno non ero al Gala è perché avevo fatto qualcosa di sbagliato, ero stato molto irregolare. Quest'anno ho cercato di essere più regolare e questa è stata la chiave per la stagione”.
Infine, a Marquez è stato chiesto se avesse voluto essere al posto di uno qualsiasi degli altri vincitori premiati al Gala, e lo spagnolo non ha esitato a esprimere le proprie preferenze. “Tutti sanno che sono un grande appassionato di motocross, quindi vorrei essere al posto di Gajser o Dungey – ha ammesso. Oltre Marquez, premiati anche il campione della Moto2, Johann Zarco, l’iridato della Moto3, Brad Binder, e l’asso della Superbike, Jonathan Rea.
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