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Marquez: “Hayden? Correre con lui speciale” Nicky: “In quella foto non l’avrei mai detto ”

A Phillip Island il neo campione del mondo più rilassato dopo il titolo: “Restano tre gare, adesso ci divertiremo”. Lorenzo: “Marc il più veloce e costante, a lui i nostri applausi”. Vinales: “Dopo il Giappone speriamo in un buon risultato”.
A cura di Valeria Aiello
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Neanche una settimana dalla doppia caduta delle Yamaha di Valentino Rossi e Jorge che ha lasciato strada libera a Marc Marquez di centrare il quinto titolo di campione del mondo in carriera che la MotoGP è pronta a ripartire dall’Australia per le ultime tre gare del calendario che decideranno chi tra i due alfieri della casa dei Tre Diapason agguanterà la piazza d’onore nel mondiale. A tenere banco durante la conferenza stampa, le difficili previsioni meteo per il weekend e la presenza di Nicky Hayden che sostituisce l’infortunato Pedrosa in Australia.

Marquez: “Ora più rilassato, ci divertiremo”

Ultime tre gare da campione del mondo? Naturalmente adesso sono rilassato. Non mi aspettavo di vincere il titolo così presto, mancano ancora tre gare e adesso ci divertiremo. È stato difficile capire che ero campione del mondo, nessuno se lo aspettava. È stata una stranissima, ma alla fine è andata bene. Difficile. Domenica davvero volavamo, ma adesso siamo di nuovo qui e sono felice e concentrato per questo weekend. Karaoke? Ci siamo divertiti moltissimo, scherzato e anche la squadra era felicissima. Credo che si siano meritati questo risultato perché stanno lavorando tantissimo e poi sul circuito di proprietà della Honda, per cui potete immaginare che il mood in generale in Giappone era strepitoso. Phillip Island? È uno dei circuiti che preferisco, dove ci divertiamo tutti gli anni. Lo scorso anno è stata una gara strepitosa, con una battaglia con jorge Lorenzo, Andrea Iannone e Valentino Rossi, cercheremo di ripetere quel risultato. Ma so che sarà difficile anche perché le previsioni meteo sono instabili e entrambi i piloti Yamaha sono pronti e anche Vinales è veloce”. Cricket? Non sono stato bravo, non è il mio sport. In Spagna non è tanto comune, meglio con il calcio”. I festeggiamenti dopo il titolo? Abbiamo fatto una bella festa domenica sera, ho dormito tutto lunedì. Poi volo per Melbourne, abbiamo speso po’ di soldi con Jack Miller al casinò e io ho vinto perché ho puntato sul rosso. Va bene festeggiare ma bisogna restare concentrati per le ultime tre gare”. Nicky al posto di Pedrosa? “Correre con lui è una occasione speciale perché Nicky, come Dani saranno per me sempre qualcosa di speciale. Io ero ragazzino alla prima presentazione con Repsol, c’erano tutti. Ricordo che era anche il giorno del mio compleanno, mi portarono la torta. Quindi c’è qualcosa di speciale. Quando ho rivisto quella foto, avevo quindici anni all’epoca, è stato davvero impressionante, bellissimo.

Lorenzo: “Marquez campione, a lui i nostri applausi”

È stato un peccato cadere a Motegi, mancavano solo 5 giri e si poteva lottare per il podio. Sarebbe stato sufficiente per guadagnare dei punti, Andrea avrebbe potuto superarmi prima, così non sarei caduto, ma ho cercato di spingere e ho perso l’anteriore. Ora le cose si fanno difficili perché mancano solo tre gare, però tutto è possibile, vedremo”. Phillip Island? “Qui in condizioni perfette è fantastico girare, è un circuito davvero veloce e ci si diverte tanto in moto ma se fa freddo, c’è vento o magari piove diventa difficile e insidioso. Ci sono punti veloci e bisogna stare attenti a non cadere. Bisognerà cercare di gestire la situazione, vedremo se saremo fortunati e avremo un tempo migliore di quello previsto”. Il mondiale di Marquez? Soprattutto all’inizio lui ci ha messo tutto. ha fatto pochi errori durante la stagione, è stato il più veloce e il più continuo. A lui vanno i nostri applausi”.

Dovizioso: “Vento e bagnato potrebbero essere determinanti

In Giappone è stato un ottimo weekend, in particolar modo in gara. La partenza non è andata benissimo ma sono riuscito a gestire tutto e a ottenere una bella velocità. Ero molto vicino a Jorge quando è caduto. Sono riuscito a spingere e a lottare con lui per la seconda posizione. Sono molto felice perché era estremamente importante a tornare sul podio. Spero che quest’anno a Phillip Island le cose saranno diverse e credo che le cose potranno andare meglio. Il circuito è molto bello anche se in fondo non è perfetto per il mio stile di guida. L’aspetto più importante sarà il vento e domani potrebbe essere bagnato. Di solito sul bagnato siamo forti, iniziamo con una buona motivazione”.

Crutchlow: “Qui sempre un piacere”

Credo che la squadra che sia soddisfatta di come sta andando la stagione anche se a Motegi abbiamo fatto un errore in partenza. Qui a Phillip Island guidare è un piacere, dove mi sono sempre divertito. Tempo atipico? Neanche io voglio la pioggia, perché tutti pensano che se hai vinto sulla pioggia pensano che tu voglia che piova, ma come tutti preferisco l’asciutto. Qui a Phillip Island, è un buon circuito e prenderemo ciò che viene dal cielo e speriamo di fare bene.

Vinales: “Dopo il Giappone, speriamo in un buon risultato”

Siamo qui con delle aspettative. Phillip Island è un tracciato che mi piace, dove sono sempre stato molto veloce, anche se dobbiamo verificare come sarà i tempo. Sarà freddo, domani potrebbe piovere, ma arriviamo qui con una grande motivazione, soprattutto dopo il Giappone dove siamo andati bene. Qui ci aspettiamo un po’ di freddo ma le condizioni saranno le stesse per tutti. Il circuito è perfetto per il mio stile di guida, daremo il 100% e speriamo di trovare un buon risultato.

Miller: “Gp di casa, speriamo che il tempo tenga”

Sicuramente la gara di Assen mi ha aiutato molto ma le aspettative erano anche molto alte. Si aspettano un a vittoria e che tu sei qui per vincere. Ma le condizioni qui non saranno delle migliori, già sul bagnato e difficile ma se fa freddo e c’è vento non è il massimo. Speriamo nel bel tempo anche per i fan e non vogliamo certo che la gente sia lì a soffrire il freddo. Sembra che tutte le volte che cado mi rompa qualcosa, ho iniziato con la gamba, poi il braccio, poi le vertebre, ho dovuto saltare una serie di gare, e Motegi era il posto migliore per fare un test sul braccio e sulla mano. Non sono ancora al 100% ma su il layout di questo circuito potrebbe aiutarmi. Pressione? Tutto sommato sono abbastanza calmo, è bello essere qui in Australia e credo che potrò divertirmi tanto. È bello vedere il sostegno e spero solo che il tempo tenga.

Hayden: “In quella foto con Marc non l'avrei mai detto”

Nicky Hayden e Marc Marquez nel 2008 a Saragozza, Spagna / MotoGp.com
Nicky Hayden e Marc Marquez nel 2008 a Saragozza, Spagna / MotoGp.com

“Mi piace guidare e quando mi chiamano mi sono detto ‘beh è una occasione fantastica di tornare in Repsol, sulla moto con cui ho vinto il campionato. A Magny Cours non è andata molto bene, poi però ho ricevuto la telefonata… ho detto di sì”. Phillip Island? “Questo è uno dei circuiti che preferisco . qui ho anche dei piazzamenti a podio e d è bello tornare al box Repsol. Ringrazio la mia squadra in Superbike perché, per quanto possa sembrare semplice saltare su un aereo e cambiare moto non è così facile, ci sono tanti accordi che bisogna definire con gli sponsor e nessuno ha posto ostacoli, ringrazio il team per questa possibilità. Si inizia domani e spero di fare un buon lavoro”. Marquez campione dieci anni dopo il tuo titolo? È davvero una stagione da segnarsi e su Marc credo che abbiate già detto tutto, sapevamo che era velocissimo e aggressivo ma ci ha fatto vedere un'altra sua carta, la maturità e la costanza, un titolo meritatissimo”. La foto con Marquez di qualche anno fa, avresti mai pensato che sarebbe diventato un tre volte campione del mondo? “All’epoca non lo pensavo, mi avevano detto che era velocissimo ma se qualcuno avesse voluto scommettere, avrei perso. È davvero stranissimo come vanno le cose. Ho rivisto la foto dove siamo insieme e ci siamo messi anche in posa. È bello vedere come cambiano le cose nella vita. Modifiche alla moto per adeguarla a te? “La posizione chiaramente è diversa, si dovrà lavorare la sospensione perché sono più pesante ma le geometria è abbastanza simile. Il laouyt del cruscotto è un po’ diverso ma a grandi linee le cose sono nella stessa posizione e quindi dovrebbe funzionare, vedremo come va”.

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