Marquez: “Il ‘vaffa’ a Iannone? Arrivavo da un giro veloce, poi mi ha chiesto scusa”
Reduce da due cadute nelle ultime due gare, Marc Marquez è determinato a chiudere al meglio la stagione per festeggiare il suo terzo titolo MotoGp già blindato in Giappone. In testa in entrambi i turni di libere di oggi e rimediata anche una scivolata nei minuti finali dell’ultima sessione, lo spagnolo della Honda ha spinto al massimo nelle qualifiche del Gp di Valencia ma non è riuscito a fare meglio di Jorge Lorenzo che, spinto dalla motivazione extra di dare il massimo nella sua ultima gara in sella alla Yamaha, ha fatto segnare il record della pista.
Oggi ci ho provato in ogni modo, ho fatto anche tre uscite per fare l’ultima pole dell’anno ma non è stato possibile. Lorenzo ha fatto un giro incredibile, le Yamaha qui sono molto forti – ha ammesso Marquez ai microfoni di Sky Sport – Abbiamo fatto un buon lavoro ma sapevo che era difficile, specialmente nell’ultima accelerazione in rettilineo dove perdiamo troppo, ma sapevo che è dove soffriamo con la Honda e proveremo per domani a fare un altro step per cercare di fare meglio domani.
Durante il primo run, Marquez è finito per innervosirsi con Iannone, mandando l’abruzzese della Ducati a quel paese con un plateale gesto della mano. Come rivelato da Marquez, la questione con Andrea si è già chiusa dal momento che l’abruzzese gli ha anche chiesto scusa.
Il mio plan era quello di fare due run con due pneumatici, ma alla prima uscita Iannone era in mezzo. Penso che non mi abbia visto, era lento e in mezzo alla pista e in quel momento io arrivavo forte e abbastanza bene da un giro veloce. Così mi sono arrabbiato ma dopo mi ha chiesto scusa. In quel momento è tutto molto ‘caldo’.
La gara? Il passo è abbastanza buono e ho provato tutte e due le gomme. Con la morbida vado abbastanza bene ma penso che non si riesca a finire la gara. Quindi vedremo se riusciremo a far lavorare un po’ meglio la dura. Questa mattina con la dura andava abbastanza bene, credo che con entrambe siamo a posto.