Marquez mastica amaro: “Ora so cosa significa perdere negli ultimi 50 metri…”
Un secondo posto che ha il sapore di una beffa, il sorpasso di Jorge Lorenzo sul rettilineo finale brucia. Marc Marquez, dopo essere partito dalla seconda fila, aveva accarezzato il sogno di poter salire sul gradino più alto del podio nel Gran Premio d'Italia, ripetendo quanto fatto lo scorso anno.

Allo spagnolo, però, non è bastata la potenza del suo motore per staccare il connazionale rivale che, al fotofinish, si è preso il primo posto. Un duello fatto di sorpassi e controsorpassi, Marquez le ha provate tutte ma il maiorchino della Yamaha ha sempre ribattuto colpo su colpo. Il secondo posto al Mugello consente comunque di rimanere in scia, il distacco nel mondiale è di soli 10 punti mentre il vantaggio sull'altro antagonista alla vittoria finale, quel Valentino Rossi che oggi è stato tradito dal motore della sua M1, è diventato più ampio arrivando a 27 punti. Nulla è compromesso, la battaglia ricomincerà già a Barcellona, nel prossimo Gp, ma almeno per oggi la delusione è tanta.
Per la prima volta nella mia carriera so cosa si prova a perdere una gara negli ultimi 50 metri, non credo che io mi sia mai sentito così prima. Sapevo che era veramente vicino perché anche con la scia non ero riuscito a superare Jorge. Abbiamo faticato molto per tutto il weekend sia con l'accelerazione che con la velocità di punta. Ho fatto il massimo per tutta la gara e questo era il migliore il migliore risultato che potevamo ottenere oggi.
Dal weekend italiano, però, lo spagnolo della Honda riesce comunque a trovare un lato positivo.
Ho cercato di vincere la gara, ma all'ultimo rettilineo Lorenzo mi ha superaro prendendo la mia scia. Dobbiamo ancora lavorare sull'accelerazione, perdiamo molto e cercheremo di fare un altro passo in avanti per le prossime, ma questa gara ha restituito il vecchio Marquez.