Marquez nella top ten dei record di velocità
I 350,5 km/h siglati da Marc Marquez in sella alla Honda RC213V al secondo giro del GP del Qatar entrano a pieno titolo nell’albo d’oro dei record del Motomondiale. Il fenomeno spagnolo ha strappato il primato ad Andrea Iannone che lo scorso anno al Mugello, faceva segnare la velocità di 349,6 km/h. La velocità massima segnata durante la rimonta della gara di Losail riporta il primato in casa Honda che lo deteneva dal 2009, quando Dani Pedrosa lo fissava a 349,3 km/h.
Il record di Marquez inverdisce così la top ten dei record di velocità assoluti con un veicolo a motore, la cui espressione assoluta resiste dal 1997, quando Andy Green il 15 ottobre nel Black Roc Desert del Nevada toccava la velocità di 1.227,98 km/h a bordo del Thrust SuperSonic Car SSC, spinto da due motori a reazione, un veicolo più simile ad un razzo che ad un’auto comunemente intesa, su progetto di Richard Noble e Ron Ayers.
Nella categoria moto, il primato assoluto di velocità è detenuto da Rocky Robinson che nel settembre del 2010 a Bonneville sullo streamliner Top Oil-Ack Attack toccava i 605,697 km/h. In Formula 1 invece, il record assoluto di velocità è di Juan Pablo Montoya che nell’agosto del 20015, nei test privati all’Autodromo Nazionale di Monza faceva segnare i 372,2 km/h al volante della McLaren-Mercedes e sempre sui lunghi rettilinei di Monza tocca la velocità record in Superbike il campione della Kawasaki Tom Sykes che nel 2012 portava la sua Ninja ZX-10R a sfiorare i 340 km/h. Il giorno precedente era Michael Fabrizio in sella alla Bmw S1000R a eguagliare il record detenuto da Max Biaggi nel 2011 in sella all’Aprilia RSV4, 334,8 Km/h. Da record di velocità anche l’ovale del Michigan International Speedway dove Paul Tracy detiene il primato al volante della Formula Cart Penske Mercedes, 413,518 km/h e poco meno di un anno fa, durante un test sull’ovale statunitense, il pilota Nascar Clint Bowyer cinguettava di aver toccato i 349,228 km/h. non essendo però stato stabilito in gara, il primato della Nascar resta a Bill Elliot che a Talladega nel 1987 toccava i 342,61 km/h.
