Marquez: “Più che andare forte, fondamentale la strategia giusta”
Sorridente al parco chiuso dopo aver centrato la settima pole stagionale, la 65esima in carriera con cui ritornare al comando della speciale classifica per numero di partenze al palo in carriera: Marc Marquez ci mette tanto del suo e il team Honda si fa trovare pronto a cambiare strategia in qualifica, quando l’asfalto bagnato dalla pioggia caduta a intermittenza sul circuito di Phillip Island è andato rapidamente asciugandosi. Impeccabile lavoro di squadra che premia lo spagnolo neo campione del mondo già in Giappone ma comunque determinato a piazzare il suo nome sul rigo più alto del Gp d’Australia.
Abbiamo fatto un grandissimo lavoro in tutto il weekend perché è più che andare forte, si deve fare la strategia giusta in ogni momento. Per le qualifiche abbiamo scelto le gomme intermedie ma mi sono fermato subito al primo giro per passare alle slick perché era la scelta che pensavo fosse la soluzione migliore e, alla fine, è stata la scelta giusta – ha spiegato Marquez ai microfoni di Sky Sport.
I giri extra dopo la pole? Era importante la pole position ma era importante anche fare delle prove perché non abbiamo mai girato sull’asciutto nel weekend e, se domani in gara sarà asciutto, per fare un buon setup della moto è importante girare. Sapevo di essere primo ma ho continuato a girare forte perché domani dovremo fare alcune modifiche perché ho già visto che alcune cose non vanno molto bene”.
La gara? Proverò ad essere almeno sul podio e a vincere ma vedremo. Valentino parte indietro, e anche Maverick e Jorge. Vedremo come andrà perché penso che Cal sarà forte e non si sa se sarà una gara asciutta, flag-to-flag o wet”
